Il mercato immobiliare toscano, soprattutto della compravendita delle case di Firenze, è in netto calo dal 2007.

Mercato immobiliare toscano in down dal 2007

Economia postato da saramoca || 13 anni fa

La Toscana detiene il primato per il calo degli acquisti immobiliari residenziali degli immigrati. Le statistiche hanno passato a setaccio gli ultimi tre anni, dal 2007 ad oggi, con il risultato che nel 2007 il numero delle compravendite di si aggirava intorno ai 12.800 mentre l’anno corrente, che sta giungendo al termine, ha registrato un numero pari a 5.100 di affari conclusi da stranieri; un calo registrato pari al 60,1%. Gli esperti del campo della finanza e del campo immobiliare mettono in relazione questo calo vendite come una delle conseguenze della crisi economica e della perdurante difficoltà di accesso ai finanziamenti immobiliari finanziati dalle banche. Per il 2011 si prevede un ulteriore calo della compravendita da parte degli stranieri, un calo del 8,9%; se così fosse aumenterebbe la domanda per l’affitto oppure il fenomeno sociale e culturale della coabitazione. A differenza di ciò il presidente di scenari Immobiliari, Mario Breglia, spiega che le previsioni per l’anno prossimo vengono stimate circa 6.500 compravendite di case con immigrati, quindi parla di un possibile incremento del 27,4% per quanto riguarda le case nel capoluogo di provincia, le case a Firenze.

In ultima analisi va detto che l’aumento o il calo della compravendita delle case di Firenze, come di quelle di Roma, di Treviso o di qualsiasi luogo in Italia dipendono sicuramente da diversi elementi tra cui in primis il costo dell’immobile. Un prezzo incide sulla possibilità di acquisto di una casa quindi il fattore economico non va sottovalutato mai, va sempre tenuto in considerazione a tutto tondo. Se il tuo conto corrente però ti dà la possibilità di acquistare un immobile e la tua voglia di indipendenza si fa sempre più repellente, allora connettiti ad internet e inserisce case Firenze come chiave guida alla tua ricerca di un immobile.