Quando si parla di masturbazione anale, bisogna avere la mente aperta e di debellare ogni sorta di equivoco: molte persone ritengono che chi pratica questa stimolazione sia pervertita e segua una c...

Masturbazione maschile anale: godimento o sottomissione?

Salute e Benessere postato da SergioMilli || 6 anni fa

Quando si parla di masturbazione anale, bisogna avere la mente aperta e di debellare ogni sorta di equivoco: molte persone ritengono che chi pratica questa stimolazione sia pervertita e segua una condotta immorale, mentre altri credono che gli uomini che la praticano possano compromettere il loro orientamento sessuale. Si può dire che l’ano e le sensazioni derivanti dalla sua stimolazione sono dei campi ancora inesplorati, soprattutto se si parla di masturbazione maschile anale. Il sesso anale non è sporco né una pratica immorale o esclusiva della comunità LGBT, bensì di chi si sente a suo agio con il proprio corpo e che ha raggiunto una certa consapevolezza sessuale, in quanto la vive in maniera del tutto naturale. Il sesso da dietro ha un che di animalesco, in quanto l’uomo sottomette la partner, la quale si deve affidare il tutto e per tutto a lui. E’ anche per questa ragione che molti uomini rifiutano l’idea di farsi stimolare l’ano, non vogliono apparire vulnerabili e deboli. Eppure, le sensazioni della stimolazione del Punto L, raggiungibile solo dal sedere, sono veramente stellari.

 

Vibratori anali, valido aiuto per la masturbazione maschile anale

 

 

La masturbazione maschile anale, ma anche quella femminile dell’ano, è indicatissima e un valido aiuto arriva dai vibratori anali. Essi sono stati concepiti proprio per essere usati durante la masturbazione e il rapporto sessuale, in modo da raggiungere orgasmi intensi sia per l’uomo, sia per la donna e senza stimolare pene e vagina. Questo perché la particolare forma del sex toy permette intanto di non sentire dolore o fastidio durante la penetrazione e, cosa non secondaria, a raggiunger ei famigerati Punto G per le femmine e Punto L (alcuni lo chiamano anche Punto P) per i maschi. E’ consigliabile, per chi è alle prime armi, scegliere i modelli più sottili in modo da allenare lo sfintere e poi passare per quelli più stravaganti e di dimensioni maggiori: non serve raggiungere una dilatazione estrema per sentirsi in Paradiso.