Il Regno del Marocco, sotto la guida di Sua Maestà il Re, ha sempre sostenuto una migrazione dal volto umano, globale, pragmatica e responsabile, facendo del Marocco una terra di accoglienza: ciò h...

Marocco :nazione fondamentale per un immigrazione legale e rispettosa nel Mediterraneo

Estero postato da Euromed || 1 anno fa

Il Regno del Marocco, sotto la guida di Sua Maestà il Re, ha sempre sostenuto una migrazione dal volto umano, globale, pragmatica e responsabile, facendo del Marocco una terra di accoglienza: ciò ha permesso di regolarizzare decine di migliaia di subsahariani dal 2013, facendoli beneficiare degli stessi servizi pubblici dei cittadini marocchini; In questo contesto, il Regno del Marocco applica con fermezza gli impegni internazionali del Regno nel campo della migrazione e dell'asilo e nel campo del rispetto dei diritti umani. Questi impegni internazionali nel campo della migrazione si riflettono nell'attuazione della Strategia nazionale per l'immigrazione e l'asilo, che mira a una politica che rispetti la dignità e i diritti dei migranti, nonché a una politica che includa i migranti in tutti i servizi a cui hanno accesso i cittadini (istruzione, occupazione, alloggio, salute, formazione professionale, ecc.) . I fatti dell'agressione a Nador del 24 Giugno scorso , sono chiaramente eventi deplorevoli ma apapre chiaro, anche come sostentuo dal Primo Ministro Spagnolo che si tratta di una operazione portata avanti da reti organizzate di mafia internazionale che trafficano in esseri umani facendo arrivare i migranti da fuori Marocco; L'assalto, condotto , è stato estremamente pericoloso e violento. Queste reti del crimine organizzao sono pronte a fare di tutto per negare la vita umana dei migranti; Il Marocco rimane impegnato a rafforzare l'ancoraggio della sua governance migratoria umanista e solidale in termini di protezione dei migranti vulnerabili e delle vittime; e di continuare a lottare contro le reti di trafficanti di esseri umani, che macchiano la dimensione nobile della migrazione. Il Mediterraneo non è un confine: i flussi di persone, idee, merci, denaro ne fanno da tempo un’interfaccia molto più che una barriera. I sei milioni di francesi del Maghreb fanno ormai il destino della Francia legato a questa regione del mondo. È il caso anche della Spagna, con il Marocco, e dell’Italia, con la Tunisia e la Libia. Il Sud Europa è ancorato al Nord Africa, in meglio – scambi culturali, servizi come il turismo, la care economy, cooperazione industriale – e in peggio, con l’islamismo europeo radicale che affonda le sue radici nel Maghreb. ”Questo è un passo dell’inizio del report “La stabilità del Magreb un imperativo per l’Europa” dell’istituto montaigne. Un report molto importante che andrebbe letto dalle forze politiche italiane sempre più assenti quando si tratta di parlare d Africa . ù Lo sa bene la Spagna , che ha avuto un cambio di paradigma nei rapporti con il Marocco, lo dovremmo sapere bene noi che dovremmo avere le stesse relazioni con il Marocco. La gestione di una immigrazione ordinata e legale sarebbe un successo per entrambe le parti, non possiamo lasciare che prevalga l'illegaltà.Il Marocco offre un modello anche nella gestione dei flussi dall'Africa sub sahariana che andrebbe aiutato ed implementatato con maggiore aiuto da parte di nazioni come la Spagna e appunto anche l'Italia Marco Baratto