MALVIDA Presenta GLI ULTIMI Video tratto dall’album omonimo in uscita a settembre https://www.youtube.com/watch?time_continue=1&v=MA5X-5r7ji4&feature=emb_logo INTRO – DESCRIZIONE VIDEOCLIP...

MALVIDA Presenta GLI ULTIMI Video tratto dall’album omonimo in uscita a settembre

Musica postato da NewsRelease || 3 anni fa

MALVIDA Presenta GLI ULTIMI Video tratto dall’album omonimo in uscita a settembre https://www.youtube.com/watch?time_continue=1&v=MA5X-5r7ji4&feature=emb_logo INTRO – DESCRIZIONE VIDEOCLIP “GLI ULTIMI” DI MALVIDA L’ idea del soggetto e della sceneggiatura del videoclip “Gli ultimi” si è accesa come una lampadina in una notte solitaria qualsiasi. La prima immagine che mi è apparsa nella testa è stata -una mela rossa-, di conseguenza l’ idea di un parallelo con il famosissimo cartone “Biancaneve” e la storia dell’ inizio dell’ umanità come possono essere “Adamo ed Eva” o la famigerata storia delle fiamme gemelle destinate all’ incontro sulla terra dopo essere state separate alla nascita. Mi sono preoccupata di selezionare i due ragazzi “Sara Azzolini” e “Vincenzo Manduzio” presso una scuola di musical con sede a Bologna, volevo che tutto fosse professionale e conseguente, scoprendo poi (piccola curiosità), che i due ragazzi erano una coppia di fatto nella vita. I due nel videoclip sembrano essere “sfollati”, “scappati di casa”, non poveri ecco, ma “alternativi” e con voglia di fare e conoscere la vita senza né segreti, né paura. Girano per la città senza una meta, Sara ruba una mela per condividerla con Vincenzo, quale è il piu restio dei due. Sara propone l’ ascolto del disco “Gli ultimi” a Vincenzo all’ interno di Gallery 16 con la speranza di coinvolgerlo nel sentimento -dell’ amore incondizionato-, quale lei prova per lui. Parliamo di incastri: di anime gemelle o di fiamme gemelle, di amori che all’ inizio spaventano o, per questioni esterne sembra non possano nemmeno iniziare. Speranza, spensieratezza, lacrime, ritorni, malumore, una bella città, l’ amicizia, l’ amore, l’ aiuto reciproco, la scoperta, il rischio, l’ adolescenza; sono tutte cose che compaiono nel videoclip. I due protagonisti sono personaggi a tutti gli effetti che coincidono con alcune personalità del quotidiano della nostra epoca. I giovani pensano di non essere mai pronti all’ amore, è un sentimento che oggi viene evitato o negato, che genera -ansie da prestazione-, paure o crolli emotivi. La storia che ho raccontato rema contro questa idea travisata del sentimento, che invece dovrebbe essere vissuto a pieno e con tutti i rischi che comporta perché qualunque cosa accada dopo è una crescita persino individuale. “Gli altri, sono tutti simili, invece no tu sibili con la tua entità”, riassumerei lo scopo del videoclip in questa citazione che chiude il ritornello de “Gli ultimi” in quanto è palese già da subito l’ affinità che lega i due, come una magia, come una promessa muta dalla quale non puoi scappare, puoi solamente allontanarti ma finirai per ritornarci come in un sogno a loop per l’ eternità. E’ un invito a soffermarci sul nostro doppio quando e se lo incontriamo nella vita, a dargli tempo e spazio, a riconoscerci in lui o lei per essere sempre “una coppia di ultimi” sulla Terra. In questo modo potranno esserci progresso e serenità, e insegnarlo ai figli dei figli perché non dimentichino uno tra scopi piu importanti della vita dell’ essere umano: amare e lasciarsi amare. …