B&B Lecce e residence Qui e Ora è la struttura perfetta in cui prendere una camera in affitto per studenti a Lecce.

Turismo postato da M-ICT srl || 9 anni fa

Lecce non è solo una città d’arte, ma è anche una città con una lunga storia alle sue spalle, che comincia fin poco dopo l’anno Mille. Visitare il capoluogo salentino alloggiando in un b&b Lecce

Se volete fare i turisti alternativi, andate in giro per Lecce a scoprire i suoi segreti, i suoi aspetti o luoghi che è bello scoprire passeggiando per le stradine del centro della bella città barocca.

Vediamone insieme alcuni.

·        Si può visitare il ficus gigante di tipo magnoloides, cioè l’albero più grande della città. Per raggiungerlo è sufficiente entrare nel centro storico da Porta Rudiae, girare a destra alla prima traversa (subito dopo una chiesa) e seguire la strada per poche decine di metri. Il ficus si trova all’interno del recinto dell’ex conservatorio di Sant’Anna ed è un albero monumentale di proprietà del Comune. L’altezza stimata è di circa 18 metri per una circonferenza di 800 cm. La pianta è antichissima, con un’età compresa tra i quattrocento ed i cinquecento anni, forse antecedente allo stesso ex Conservatorio, edificato tra il XVII e il XVIII secolo per accogliere donne locali desiderose di ritirarsi a vita privata. Caratteristica particolare è data dalle numerose venature del tronco, attorcigliato all’inverosimile, come potete vedere nell’immagine proposta. Accanto all’ex Conservatorio – che non ha accesso pubblico – potrete in ogni caso leggere tutte le informazioni sul palazzo e sull’albero.

·        Lungo via Federico d’Aragona all’incrocio con il minuscolo Vico del Theutra, vi è un palazzo dell’Ottocento in cui potete vedere la presenza di un volto intagliato proprio sullo spigolo della costruzione. Questo volto chiaramente ha una sua storia. Pare che nel palazzo abitasse un ragazzo, innamorato di un’altra giovane che poteva vedere da una finestra del palazzo di fronte e con cui aveva intrapreso un amore platonico. Il giovane, però, non era ben visto dai genitori della ragazza, che ad un certo punto fecero murare la finestra da cui i due potevano vedersi.
 La fanciulla fu devastata da ciò ma essi restarono incuranti alle suppliche di riaprire la finestra, finché lei alla fine si suicidò. Il ragazzo ne restò disperato e, in ricordo dei momenti in cui potevano vedersi dalle rispettive finestre, fece scolpire il suo viso all’angolo del palazzo, viso che guarda in direzione della finestra rimasta murata (e che tuttora si può notare murata), a simboleggiare l’amore eterno verso di lei.

Il b&b Leccepotrà permetterti di scoprire tali segreti.

 

Fonte: http://www.bbquieora.it/