I primi mesi del 2012 saranno cruciali per i destini dell'UE e dei singoli Stati membri: si stanno svolgendo una serie di trattative, a vario livello, per definire nello specifico i vari punti...

Economia postato da jackfero || 12 anni fa

 

I primi mesi del 2012 saranno cruciali per i destini dell'UE e dei singoli Stati membri: si stanno svolgendo una serie di trattative, a vario livello, per definire nello specifico i vari punti dell'accordo intergovernativo intitolato “Accordo internazionale sull'Unione Economica rafforzata” che cambierà il volto e la sostanza all'Unione Europea. Tra i punti salienti della bozza di accordo, all'articolo 4, è stato inserito un vecchio pallino soprattutto tedesco: l'obbligo della riduzione del debito pubblico di un ventesimo all'anno per la parte eccedente il 60% del rapporto debito/PIL, percentuale a cui tutti gli Stati membri dovranno tendere in quanto considerata fisiologica e non preoccupante. il rientro del debito pubblico al 60% del PIL comporterebbe, infatti, che il bilancio pubblico italiano dovrebbe essere in avanzo strutturale del 3% annuo (nei prossimi vent'anni)...http://www.economy2050.com/2012/01/debitopubblico-fiscal-compact-six-pack.html

 

Fonte: http://www.economy2050.com/2012/01/debitopubblico-fiscal-compact-six-pack.html