Come la diffusione dell’asta al rialzo sul web ha condizionato la contrattazione di beni elettronici. Tipi e quantità di oggetti di elettronica venduti.

Economia postato da winnego || 13 anni fa

Gli oggetti messi all’asta nei siti specializzati copre un’ampia gamma di prodotti. Una categoria che non soffre nella presenza sono quelli tecnologici o di elettronica di largo consumo.

Nella categoria indicata rientrano una serie ampia di beni, il più delle volte disponibili anche nei grandi supermercati, ma con prezzi inferiori. Computer, palmari, cellulari; ma anche cd per la registrazione, memorie rimovibili e televisori. Insomma, un flusso di scambi che inizia a fare la concorrenza alle grandi catene distributrici.

Ancora una volta, contendersi uno dei beni di questa macrocategoria ha i suoi vantaggi, cui si contrappongono possibili inconvenienti. Veniamo prima alle “buone notizie”.

Chi decide di acquistare una particolare marca di cellulare, sia alle aste al rialzo che alle aste al ribasso, sa già le caratteristiche del prodotto e non può commettere errori. Anche il prezzo è conosciuto, per cui a priori potrà valutare se val la pena contendere o lasciar correre.

Lo svantaggio è che il desiderio di acquistare quel preciso modello è comune a molti altri. Ci si ritrova così a star dietro a un notebook per cui stravedete, per poi vedersi bruciare l’acquisto all’ultimo minuto. Magari di notte, quando voi non resistete al richiamo del letto e il vostro concorrente vi soffia il prodotto, la cui asta finisce in piena notte.

Per fortuna molti venditori hanno fiutato l’interesse generale verso l’elettronica di largo consumo, organizzando molte aste online contemporaneamente per aumentare l’offerta generale.

Fonte: http://www.winnego.com/