L'Agenzia di Protezione Ambientale degli Stati Uniti (Epa) prevede di accusare Fiat Chrysler Automobiles di utilizzare un software che ha permesso delle emissioni diesel in eccesso in poco più di 100.000 truck e Suv venduti negli Usa dal 2014 e prodotti tra il 2014 e il 2016. Lo scrive la Reuters, citando due fonti vicine alla vicenda. L’Epa terrà una conferenza stampa alle 17 ore italiane.

Il mercato ha reagito immediatamente alla notizia. Le indiscrezioni stanno pesando sul titolo, che al Nyse lascia sul terreno il 13% a 9,6473 dollari. A Piazza Affari il titolo perde il 5,16% a 9,93 euro.

L'Epa avrebbe detto alla casa automobilistica di ritenere che un suo software non dichiarato per il controllo delle emissioni avrebbe permesso ai veicoli di generare emissioni inquinanti in eccesso, violando la legge.