La visura camerale online sarà uno dei documenti richiesti dal Ministero per lo Sviluppo Economico per valutare le imprese che potranno stanziarsi nelle “Zone Franche Urbane” siciliane.

 Le ZFU consentono alle imprese di ottenere diversi vantaggi fiscali e finanziamenti a loro dedicati, proprio perché le aziende si impegnano a inserirsi in zone altrimenti disabitate.

 Le attività locali potranno rientrare nel progetto facendo richiesta dal 5 al 23 Maggio 2014 (fino alle ore 12.00). Le domande andranno presentate online sul sito del Ministero. La visura camerale online si rende necessaria per verificare due requisiti importanti:

1) Le aziende devono essere già costituite al momento della richiesta.

2) Le società devono essere ubicate nelle ZFU.

Posso partecipare anche le aziende delocalizzate, ma queste società dovranno dimostrare di avere una sede nelle Zone Franche Urbane con un dipendente a tempo indeterminato. Un'alternativa prevista dal bando riguarda le aziende che non mostrano nella visura camerale una sede nelle zone franche: in questo caso, il 25% del giro d'affari deve provenire da quella zona.

Le società che si trovano in questa seconda situazione, dovranno tenere una contabilità “a parte” per la sede presente nella zona franca. In questo modo, l'Agenzia delle Entrate potrà verificare velocemente l'esattezza delle dichiarazioni, quindi la legittimità dei benefici fiscali.

Con la presentazione della visura camerale, l'azienda intende ottenere l'esenzione dai periodi di imposta (totale nei primi cinque anni, poi a decrescere fino al 20% al quattordicesimo anno di attività sul territorio). Il limite imposto dal Ministero per le esenzioni è di 100.000 Euro per anno di imposta.

Le imprese possono richiedere l'esenzione dalle seguenti imposte: IRAP (fino a 300.000 Euro complessivi), IMU (sulle sedi lavorative nei primi quattro anni di attività) e i contributi per i lavoratori dipendenti.

Le Zone Franche Urbane siciliane scelte sono le città di: Catania, Erice, Gela, Aci Catena, Acireale, Barcellona Pozzo di Gotto, Giarre, Messina, Sciacca, Termini Imerese, Trapani, Bagheria, Enna, Palermo-porto, Palermo-Brancaccio, Vittoria e Lampedusa-Linosa.

La visura camerale sarà quindi un documento molto importante per le graduatorie che determineranno le aziende beneficiarie dei privilegi fiscali e dei finanziamenti dedicati per la valorizzazione del territorio siciliano.