La VDI è adottata da tantissime aziende perché diminuisce i costi e aiuta la sicurezza.

La VDI, il nuovo trend IT per le aziende

Informatica postato da blaron || 8 anni fa

VDI, per la tua azienda

Spesso chi lavora in un’azienda è in viaggio e si porta il lavoro “in giro” nel proprio computer. Ci sono tanti racconti di come prototipi, progetti e altri dati sensibili siano stati trafugati violando o semplicemente rubando il computer di un dipendente, rendendo vano il lavoro di mesi, se non anni. Qui entra in gioco la VDI. Questo termine sta per virtual desktop infrastucture, che non vuol dire altro che il processo di virtualizzazione del desktop.

Virtualizzare le workstation grafiche (VDI) significa centralizzare in un unico ambiente l’infrastruttura delle macchine client e la loro gestione. Ci sono molti vantaggi, uno tra i quali quello di centralizzare i dati in server affidabili senza correre il rischio di salvare in locale dati importanti. 

 

La medesima logica vale per tempistiche e costi di riparazione e di aggiornamento: creando la VM principale, i terminali collegati potranno essere modificati dal livello centrale, sia direttamente che in maniera differita, sorpassando i tempi di downtime per la manutenzione. 

Stessa cosa per l’aggiornamento dei software, per esempio. Aggiornare i software sulle macchine locali non comporterà azioni manuali come il download e l’installazione “a mano” ma potrà essere differito nei tempi di non attività come la notte per non bloccare la produttività durante il giorno e avere sempre software vitali come Antivirus, OS e CAD aggiornati senza che l’utente debba fare qualcosa.

Il VDI centralizza e diminuisce drasticamente costi energetici e legati al tempo, facendo sì che tutte le macchine si possano collegare ad un server centrale, condividere i dati selezionati senza doverli salvare.