la spalla cotta di san secondo, non deve essere confusa con ilprosciutto cotto, eccone i motivi.

la spalla di san secondo: antico salume della tradizione parmigiana

Servizi postato da editor-lacopertina || 4 anni fa

  La spalla di san secondo, è un tipico salume della tradizione parmigiana, dal gusto deciso e delicato allo stesso tempo, uno dei prodotti più apprezzati, ma anche uno dei meno conosciuti.  Il suo nome sembra dirci già molto di questo prodotto, infatti il taglio che viene usato per poter produrre quest’ultimo è la spalla, la sua provenienza arriva dal paesino di San Secondo, e la tecnica con cui viene prodotto è la “cottura”.    Simile ad un Prosciutto Cotto!? NO, la spalla cotta di san secondo viene realizzata ancora artigianalmente presso l’azienda agricola “La Porchetta” situata a Langhirano, fondata dalla famiglia Schianchi. Questo salume è molto antico, tanto che furono trovati documenti risalenti al 1170 in cui se ne parlava.   Tecnica di produzione: Ricavato il pezzo di carne crudo dal suino, disossata e fatta riposare cruda negli aromi e nelle droghe per 15 giorni, viene successivamente legata a mano facendole assumere l’aspetto di una grossa sfera, la quale verrà fatta stagionare per 25/30 giorni, ed infine fatta cuocere a bassa temperatura in acqua a 75 gradi circa insieme a vino rosso, nello specifico al Fortanina e verdure, per diverse ore.  Questa lavorazione le conferisce un sapore unico ed inimitabile, un profumo ed un aroma particolarmente delicato che non sarà possibile confonderlo con il Prosciutto cotto.  E’ ottima servita calda, come antipasto, in un panino, con la classica torta fritta (gnocco fritto)   La salatura avviene attraverso un massaggio manuale, così da far penetrare il sale dentro alla carne lentamente, insomma tecniche artigianali, per non perdere le tradizioni.  Nello specifico il taglio che viene usato è la spalla del maiale e la coppa, la scelta di comprendere in questo prodotto anche la coppa sta nel fatto che la sola spalla del maiale sarebbe troppo magra e dopo la cottura il salume risulterebbe molto asciutto, la coppa nvece bella grassa, gli dona la giusta morbidezza.   La spalla di san secondo è l’unico salume che viene servito sia freddo che caldo, cioè viene tagliato a fette spesse poi scaldato a bagnomaria per far fuoriuscire tutti i sapori e gli aromi del pezzo.  Una vera e propria prelibatezza per il nostro palato, assolutamente da provare.   Corri sul sito della “la Porchetta” loro vi diranno tutte le indicazioni sul prezzo e soprattutto su come assaporare questo prodotto unico.