Il riconoscimento più ambito dell’anno è finito a un’auto elettrica. Alla vigilia della cerimonia, nessuno avrebbe mai pronosticato una svolta di tale portata: il premio europeo “Car of the Year 2011” alla Nissan Leaf, veicolo elettrico al cento per cento. Si tratta della prima volta in assoluto che un’auto con un motore non convenzionale conquista il titolo. E in questa 47esima edizione, il veicolo giapponese a emissioni zero è stato addirittura l’unico a esibire caratteristiche differenti dalle altre.
Nissan Leaf

Di fronte aveva una pattuglia di nomi di tutto rispetto. In finale sono infatti arrivate Alfa Romeo Giulietta, Citroën C3/DS3, Dacia Duster, Ford C-Max, Opel Meriva e Volvo S60/V60. Sei auto sbaragliate dall’attesa protagonista dell’imminente Motor Show di Bologna.

Dotata di motore elettrico compatto da 80 kW in grado di garantire una velocità massima di 140 km/h e fornita di batterie agli ioni di litio che consentono un’autonomia di circa 175 chilometri, la Nissan Leaf è anche dotata di frenata rigenerativa, navigazione satellitare, retrocamera per il parcheggio, aria condizionata e dispositivi telematici e informatici di prima scelta.

“Questo premio - è il commento di Carlos Ghosn, presidente e CEO di Nissan Motor - conferma che la Nissan Leaf, pioniera in materia di emissioni zero, è un concorrente credibile rispetto alle vetture tradizionali in materia di sicurezza, performance, spaziosità e maneggevolezza. Riflette anche il ruolo di Nissan quale marchio innovativo con una chiara visione del futuro del sistema dei trasporti, che noi definiamo mobilità sostenibile”.