Il delicato rapporto tra Arte e Fotografia.

Cultura e Società postato da mimmo16 || 6 anni fa

 

Per fare una fotografia artistica basta essere fotografi o bisogna essere anche artisti? Il dubbio che un semplice fotografo potesse fare un bel quadro invece che dipingendo semplicemente premendo un bottone ha tormentato moltissimi appassionati delle due discipline e ha indotto la Fondazione Zampironi a promuovere il convegno Arte e Fotografia, convegno concluso ieri a Rotterdam.

 

 

 

In cinque giorni di meeting hanno parlato diversi esperti di stampa digitale, artisti, fotografi e critici d'arte. Non sono mancati i momenti di tensione quando un pittore ha sfidato un fotografo a tenere in mano un pennello, e il fotografo per tutta risposta ha sfoderato un esposimetro e gli ha chiesto se sapesse usarlo. Tensioni a parte, gli esperti hanno concordato innanzitutto sul fatto che un oggetto d'arte può essere creato anche da qualcuno che non è artista, e quindi anche da un fotografo. Ma il problema si è allora spostato sull'oggetto d'arte. Come infatti è possibile definire un oggetto “artistico” in maniera inequivocabile?

 

Nel corso del convegno, grazie all'aiuto di un artista calcolatore, sono state definite le tabelle Zampironi, così chiamate in onore di Giorgio Zampironi. Ogni tabella riporta le percentuali e i coefficienti da applicare ad ogni quadro o fotografia, o a porzioni di essi, per poterne valutare l'artisticità. Il bianco e nero vale per una foto 3,7 punti, da sommare ai punteggi di tutti gli altri parametri. Come pure una pennellata di rosso più lunga di un tredicesimo della base di una tela dà al quadro un coefficiente di artisticità pari a 0,9.

 

Le tabelle sono state pubblicate sul sito della Fondazione e già dopo poche ore contavano decine di migliaia di download. Sicuramente oggi chiunque può capire se le proprie foto o i propri quadri sono opere d'arte. I collezionisti di tutto il mondo hanno tremato all'idea di veder svalutati i propri investimenti e si sono affrettati a calcolarne l'artisticità effettuando tutti i laboriosi calcoli previsti dalle tabelle Zampironi. A riprova che i dati e coefficienti riportati nelle tabelle hanno margine di errore bassissimo, il mercato dell'arte -a parte qualche momentanea oscillazione per alcune fotografie dubbie e casi inspiegabili come il Renoir considerato poco artistico- è rimasto sostanzialmente stabile. Anzi oggi è un mercato più sicuro, in quanto diventa difficile rifilare a qualcuno una foto o un quadro spacciandoli per artistici. Con la App sviluppata dalla Fondazione Zampironi, scaricabile su Android e i-Phone, basta fare una foto all'opera e automaticamente l'app ci calcola il quoziente di artisticità e il prezzo consigliato in dollari, euro e yen. E se un quadro o una foto hanno un quoziente inferiore a 21 si può essere fotografi o pittori ma non di certo propriamente artisti.

 

Fonte: http://www.quadri-moderni-arte21.it/ritratti-da-foto.html