Milano, 30 ottobre Anche i docenti delle primarie e delle prime classi delle secondarie hanno bisogno di saper usare il computer per la didattica.

la Fondazione Enrica Amiotti lancia “PADDI, la Patente per la Didattica Digitale”

Informatica postato da comunicami || 11 anni fa

Anche i docenti delle primarie e delle prime classi delle secondarie hanno bisogno di saper usare il computer per la didattica. Grazie al prezioso supporto di AICA ed Accademia Adriano Olivetti, l’obiettivo è di raggiungere le 100.000 patenti in 3 anni, pari ad un quinto degli insegnanti interessati, evolvendo quindi l’offerta ad altre 10.000 patenti di livello avanzato. “Con PADDI ci preoccupiamo della formazione digitale degli insegnanti, e non solo sull'uso dell'hardware (lavagne multimediali, PC e tablet), ma soprattutto sull'utilizzo e creazione di contenuti didattici da parte degli insegnanti stessi. In generale favoriamo lo scambio di nuove metodologie didattiche, il come  e non solo il cosa e il con che cosa” commenta Enrico Amiotti, Vice Presidente della Fondazione Amiotti.

 

Il Progetto PADDI vuole colmare – in tempi rapidi e senza oneri per la collettività – il gap di conoscenza e familiarità con strumenti e contenuti digitali della maggior parte degli insegnanti della scuola dell’obbligo. Dopo alcuni mesi di test, entrerà a regime dall’estate del 2013. Gli insegnanti ed i dirigenti scolastici interessati possono scrivere fin d’ora a paddi@fondazioneamiotti.org.

 

Fondazione Amiotti, AICA - la prima associazione italiana di professionisti dell’informatica che eroga già la Patente Europea del Computer (ECDL) – ed Accademia dell’Hardware e Software Libero “Adriano Olivetti” sono insieme in prima linea per supportare gli insegnanti nella loro formazione, nella ricerca degli strumenti e dei materiali didattici digitali in rete da integrare nella didattica quotidiana, nel libero scambio e nella collaborazione telematica fra docenti. In particolar modo promuovono l’utilizzo, dove possibile, di materiali e strumenti in linea con la filosofia Open Source.

 

Per il triennio 2012-‘14, la Fondazione Enrica Amiotti favorirà l’identificazione, sviluppo e diffusione di nuovi strumenti e contenuti digitali e multimediali, associati a metodi didattici innovativi, personalizzabili sulla base delle intelligenze, delle competenze e degli interessi dei singoli allievi, con particolare riferimento all’insegnamento della matematica, delle scienze e della lingua inglese. Tali metodi e strumenti dovranno valorizzare appieno il ruolo dell’insegnante e preparare efficacemente gli alunni nell’era digitale. Importante quindi l’alfabetizzazione degli insegnanti all’uso delle LIM (Lavagne Interattive Multimediali) e soprattutto all’utilizzo di PC e tablet da parte degli alunni. Il bando 2012 è ancora aperto per raccogliere contributi di hardware, come quelli già ricevuti da Epson e Tecnosistemi e per finanziare altri progetti. www.fondazioneamiotti.org/bando2012.php.

 

“L’iniziativa PADDI, ispirata dalla Fondazione intitolata ad Enrica Amiotti (1885-1961), maestra elementare per 47 anni, rafforza e sviluppa le nostre attività “dalla parte degli insegnanti” volte ad identificare, premiare e diffondere in tutta Italia le migliori pratiche didattiche, sia in ambito intercultura che in tema di didattica digitale, oggetto dei nostri quattro ultimi bandi. Mentre col Livello 2 di PADDI ci proponiamo di incrementare il numero di insegnanti in grado di produrre moduli didattici digitali e di aiutarli a scambiare esperienze e contenuti, il nostro obiettivo è di favorire soprattutto una diffusione rapida, massiva e a basso costo di competenze tra l’ampia platea dei docenti della scuola dell’obbligo, spesso frastornati dalla diffusione di strumenti e di attività digitali dei loro giovanissimi alunni, i quali rischiano di cogliere solo in piccola parte – e con non pochi rischi educativi – le potenzialità della rete e di trovare la scuola tradizionale sempre meno coinvolgente” commenta Enrico Amiotti, Vice Presidente della Fondazione Amiotti.

 

Fondazione Amiotti, fondata nel 1970 in memoria della Maestra Enrica Amiotti (1885-1961), insegnante elementare per 47 anni, con l’obiettivo di valorizzare e premiare le eccellenze didattiche nella scuola primaria statale (circa 250.000 maestri). Aperta dal fratello Luigi Amiotti con una dotazione iniziale di 50 milioni di lire. La Fondazione viene eretta presso l'Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere, una prestigiosa e bicentenaria istituzione milanese, che ebbe come primo presidente Alessandro Volta e che continua ancor oggi nella sua tradizione di alternanza di guida e di comunità di iniziative tra le componenti universitarie scientifiche ed umanistiche. Luigi Amiotti si spegne a Villa Enrica il 14 marzo 1982 e lascia il testimone all'interno del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Enrica Amiotti al nipote Giovanni Battista, figlio del fratello Angelo, ed alla sua morte nel 1994 al bis-nipote Enrico Amiotti, nominato Vice-Presidente nel 2006. www.fondazioneamiotti.org  e www.blogmaestraenrica.org .