Oltre il 65% dei prodotti cosmetici europei sono realizzati nel nostro Paese in conto terzi: ad affermalo è Ancorotti, presidente di Cosmetica Italia, che riunisce oltre 500 imprese del settore....

La cosmetica conto terzi europea è made in Italy

Italia postato da AleLonghi || 5 anni fa

Oltre il 65% dei prodotti cosmetici europei sono realizzati nel nostro Paese in conto terzi: ad affermalo è Ancorotti, presidente di Cosmetica Italia, che riunisce oltre 500 imprese del settore.

 

Se l’economia italiana si è fermata, «la cosmetica continua a crescere, a creare nuove imprese e ad assumere, soprattutto donne, visto che il 54% dei 35 mila lavoratori del settore (con l’indotto si sale a 200 mila) è di sesso femminile, circa il doppio della media dell’industria manifatturiera», spiega Renato Ancorotti, 62 anni, imprenditore cremasco e presidente di Cosmetica Italia, l’associazione che riunisce oltre 500 imprese.

Il 2018 è andato bene: il fatturato è salito del 2% a 11,2 miliardi, l’export è aumentato del 3,6% a 4,8 miliardi, pari a quasi il 43% del fatturato, con un saldo commerciale in attivo per 2,77 miliardi. E nel 2019 la cosmetica italiana farà di meglio: per quest’anno si stima un aumento del fatturato del 2,6%.

I numeri confermano che la cosmetica è uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy, anche se ancora poco conosciuto rispetto a moda e food, di cui parlano tutti. Pochi sanno che oltre il 65% dei cosmetici consumati in Europa sono fatti in Italia, soprattutto in Lombardia, dove i grandi marchi fanno produrre in conto terzi i loro prodotti.

La fama della cosmetica conto terzi made in Italy è confermata anche da Cosmoprof, la più importante fiera mondiale del settore, a Bologna dal 14 al 18 marzo. Saranno 2.947 gli espositori provenienti da oltre 70 nazioni, più di 250mila gli operatori professionali attesi da 150 Paesi e una crescita dell’8,2% rispetto allo scorso anno.

Tanti gli appuntamenti di Cosmoprof: la giornata inaugurale (il 15 marzo) sarà caratterizzata dal consueto convegno internazionale, Il tempo della bellezza consapevole. Consumi, regole e imprese verso l’economia circolare. Da giovedì 14 a domenica 17 marzo, porte aperte per Cosmopack e Cosmo|Perfumery & Cosmetics, per i produttori e gli specialisti della filiera, le aziende di prodotto finito, i buyer e i retailer per i settori Profumeria e Cosmesi, Green & Organic e per Cosmoprime, l’area dedicata alla cosmesi di alta gamma. Da venerdì 15 a lunedì 18 marzo, inoltre, spazio ai canali professionali di Cosmo|Hair & Nail & Beauty Salon.

Non mancherà Accademia del Profumo, che all’interno di Cosmoprime esporrà i finalisti della 30esima edizione del Premio, e la Camera Italiana dell’Acconciatura con l’Hair Ring e la tavola rotonda I giovani acconciatori si raccontano: da apprendista a imprenditore.