La comunicazione se fatta da professionisti è un investimento e non una spesa

La comunicazione come investimento e non come spesa

Economia postato da temp2011 || 13 anni fa

La crisi economica in corso ha spinto tutti gli imprenditori e manager a fare tagli ai vari capitoli di spesa, e la pubblicità come sempre è la spesa che prima delle altre subisce un taglio netto. Questo è dovuto ad uno scetticismo diffuso sulla comunicazione aziendale, vista da molti come uno spreco di risorse, perché i risultati non sempre sono quelli sperati e perché molte volte si tende ad identificare la pubblicità come qualcosa di costoso.

Riguardo i costi di una campagna di comunicazione è bene sottolineare che non è necessario spendere una fortuna per avere risultati concreti. Oggi fortunatamente esistono molte forme di comunicazione online dai costi molto contenuti e per questo adatti anche alle piccole e medie imprese.

Altro grosso problema riscontrato dalle piccole e medie imprese è la mancanza di risultati. Questo accade quando non ci si affida a professionisti del settore.

Una campagna di comunicazione per essere vincente deve essere studiata con attenzione e in ogni sua parte. Molto spesso si pensa erroneamente che un’immagine bella o uno spot divertente possa bastare per creare una comunicazione vincente…ma non è così, anzi.

In una campagna di comunicazione ha un ruolo fondamentale la strategia, ovvero lo studio di cosa vogliamo dire, a chi lo vogliamo dire, quali mezzi sono più indicati per comunicare con il nostro target.

Errore molto comune è rivolgersi per una campagna di comunicazione ad uno studio grafico, pensando che basta fare una bella brochure e un manifesto, quando va bene, un sito per dire di aver fatto una campagna pubblicitaria. I mezzi appena citati sono validi solo per alcuni target e quindi limitati ad una fetta di pubblico. Difficilmente infatti uno studio grafico vi proporrà uno spot radiofonico, l’article marketing,  l’e-mail marketing, articoli per giornali, lavoro con i social network ecc. perché per forma mentis un grafico non può fare un analisi situazionale a 360° e proporvi qualcosa che non conosce. Questa miopia ovviamente porta un grosso danno all’azienda che si trova a spendere risorse per avere una campagna che non raggiunge gli obiettivi prefissati.

P. Watzlawick affermava che “non si può non comunicare”, secondo il filosofo e psicologo austriaco infatti anche lo stare fermi ed in silenzio è una forma di comunicazione. Quindi per evitare che i nostri interlocutori interpretino male il nostro atteggiamento, tanto vale affidarsi ad una agenzia di comunicazione in grado di fare un’attenta analisi strategica e consigliare il mezzo che meglio si adatti ad un certo tipo di mercato per fare della comunicazione un investimento e non una spesa.