Da oltre 1000 anni, la specie umana si confronta con le risorse disponibili sul pianeta e le manipola per soddisfare le sue esigenze. In particolare, le lavorazioni di materiali come ferro, marmo e...

Lavoro postato da webpress || 4 anni fa

Da oltre 1000 anni, la specie umana si confronta con le risorse disponibili sul pianeta e le manipola per soddisfare le sue esigenze. In particolare, le lavorazioni di materiali come ferro, marmo e pietra può risultare particolarmente onerosa se effettuata senza l’apposita attrezzatura ed è per questo che al giorno d’oggi si utilizzano le macchine utensili. Una macchina utensile è, secondo definizione, uno strumento per trasformare forma e dimensione di oggetti di qualsiasi materiale. Oggi sono molto diffuse in vari settori produttivi, in particolare in quelli dell’industria metalmeccanica, perché ottimizzano i tempi di lavoro e garantiscono risultati precisi.

Durante il periodo rinascimentale, la lavorazione del ferro avveniva nella bottega del fabbro con l’utilizzo di incudine e martello, si lavorava anche il legno e per le operazioni che richiedevano un’alta precisione furono sviluppati dei piccoli torni. La crescita economica del settore produttivo richiedeva macchinari con sempre più funzioni e in grado di semplificare il lavoro umano, o in alcuni casi eliminarlo. Nel 1760 fu inventata da Verbruggen la prima alesatrice destinata agli interni dei cannoni e da quel momento iniziarono a svilupparsi macchinari sempre più sofisticati.

A partire dalla rivoluzione industriale queste macchine si sono evolute costantemente a ritmi più o meno veloci fino al raggiungimento del risultato più importante: le macchine a controllo numerico computerizzato. Sin dall’inizio dello sviluppo di questi macchinari, l’obiettivo era quello di aiutare l’uomo a realizzare un bene nel minor tempo possibile. In passato tuttavia, era fondamentale controllare le macchine utensili passo per passo per assicurarsi che non commettessero errori.

A partire dal 20° secolo, si rese necessario costruire nuove macchine e nelle fabbriche le macchine utensili sfruttavano l’energia prodotta da una macchina motrice a vapore centralizzata. Lo sviluppo durante il 1900 è stato rapido ma con periodi di boom che si alternavano a periodi di stallo, a causa delle tensioni politiche ed economiche dei vari paesi. L’ultimo trentennio è stato però particolarmente fruttuoso in diversi ambiti tecnologici, basti pensare allo smartphone, alle macchine modernissime, e agli elettrodomestici.

La parola chiave al giorno d’oggi è automazione, ovvero l’utilizzo di sistemi di controllo per gestire macchine e processi. Si definiscono macchine utensili CNC quei sistemi il cui movimento e diretto da un computer in cui sono state precedentemente impartite precise istruzioni. LD Macchine Utensili è un’azienda che si occupa proprio della vendita di macchine utensili CNC usate provenienti da fallimenti e dismissioni aziendali e propone un ampio catalogo di macchine per ogni tipologia di lavorazione, con la garanzia di un usato sicuro e testato in ogni suo aspetto.

Fonte: https://www.ldmacchineutensili.it/