L’affitto in Italia, percentuale bassa rispetto alla media europea
L’Italia vede calare i canoni di locazione in linea generale ma Roma e Milano continuano a tenere alta la bandiera degli affitti cari. Gli affitti a Roma continuano a crescere ogni anno che passa; nel 2010 è stata registrata una crescita del 3,6% rispetto al 2009. Crescita che ha portato un affittuario a pagare un bilocale nella Capitale ben 1050 euro al mese.
In linea generale in Italia si registrano dei cali nei canoni di affitto e un esempio ne sono le seguenti città :
- Cagliari con il 10,7% ;
- Genova con l'8,3% ;
- Napoli con il 7,6% ;
- Bari con il 6,6% ;
- Bologna con il 6% .
Per quanto riguarda le scelte di locazione va detto che la maggior parte ricade sui bilocali che a loro volta sono seguiti da un 28 % di trilocali, da un 20 % di monolocali e solo pochi ( 12 % ) invece dirotta la sua scelta su un quadrilocale. Invece per quanto riguarda le caratteristiche socio-demografiche di coloro che preferiscono il pagamento di un affitto a quello di un mutuo, per ragioni personali e varie, vengono presentati dallo studio Nomisma tali dati :
- 22% sono giovani coppie senza figli e questo è un dato molto rilevato a Roma, Bari, Potenza e Campobasso ;
- 20% sono famiglie con figli ;
- 14,8% sono extracomunitari e la loro presenza è molto rilevata a Milano (26,7%), Venezia (25%), e Firenze (22%) .
Mettendo questi dati del Bel Paese con quelli europei emerge un fatto saliente : la percentuale delle famiglie che vive in affitto, e di conseguenza non è proprietaria di un immobile, è bassa rispetto alla media dei paesi dell’unione Europea : 18,9% dell’Italia contro il 35% della media europea.