Dieci giorni prima del voto al Consiglio di Sicurezza dell'Onu sulla risoluzione di condanna a Israele per gli insediamenti, il segretario di Stato americano, John Kerry, e Susan Rice, consigliera...

Estero postato da thebirdnews || 7 anni fa

Dieci giorni prima del voto al Consiglio di Sicurezza dell'Onu sulla risoluzione di condanna a Israele per gli insediamenti, il segretario di Stato americano, John Kerry, e Susan Rice, consigliera per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, anticiparono a una delegazione palestinese che non avrebbero posto il veto. È quanto rivela un sito di notizie egiziano, rilanciato con grande risalto dai media israeliani. Secondo il documento pubblicato da Al-Youm al-Sabea, Kerry e la Rice incontrarono all'inizio di dicembre il segretario generale del Comitato esecutivo dell'Olp, Saeb Erekat, e Majed Faraj, capo del servizio di intelligence dell'Autorità Palestinese, e si accordarono per collaborare. Una ricostruzione che, se confermata, rafforzerebbe le accuse di Israele all’amministrazione Obama di aver orchestrato il voto all’Onu della settimana scorsa.

Le relazioni tra i due Paesi continuano a essere tesissime, mentre cresce l’attesa per il discorso con cui oggi il segretario di Stato uscente Kerry presenterà la sua “visione completa” sul processo di pace israelo-palestinese. Per evitare ulteriori tensioni, il municipio di Gerusalemme ha annullato il voto previsto per oggi sui permessi d'edificazione di centinaia di nuovi alloggi a Gerusalemme est. L'ha indicato l'organizzazione anti-insediamenti Ir Amin. La radio militare israeliana, dal canto suo, ha riferito che le discussioni in materia sono state ritirate dall'ordine del giorno del comitato di pianificazione edilizia del municipio.

Fonte: http://thebird.altervista.org/israele-vs-usa-voto-allonu-concordato-con-i-palestinesi-aspettando-kerry-stop-al-dibattito-sui-nuovi-insediamenti/