Nel territorio maceratese in questa settimana si sono tenute due lezioni per informare i ragazzi sui reali rischi degli stupefacenti e del perchè i giovani ne sono attratti.

“Informare” riesce a ridurre il consumo di droghe.

Cultura e Società postato da riformesociali || 7 anni fa

Roma 20 ottobre 2016 – Sono oltre 200 gli studenti che questa settimana hanno potuto ricevere le lezioni di prevenzione alle droghe dai volontari  della  Fondazione per un Mondo libero dalla droga . Opuscoli, kit informativi, opuscoli di approfondimento sulle sostanze stupefacenti ed annunci di pubblica utilità hanno fatto da materiale didattico per approfondire la conoscenza ai partecipanti degli incontri sulle sostanze stupefacenti ed i loro deleteri effetti, a lungo e breve termine. L’iniziativa è stata svolta presso un  istituto scolastico nella città di Fermo  ed affianca la serie di iniziative che settimanalmente i volontari  intraprendono per accrescere la conoscenza sulle droghe ai ragazzi per far si che vivano una vita libera dalle droghe.

Il materiale informativo, prodotto dalla “Fondazione Internazionale per un Mondo Libero dalla droga” si colloca fra i principali strumenti che i volontari usano per le loro iniziative di prevenzione, a cominciare dagli annunci di pubblica utilità mostrati a centinaia di studenti ogni settimana. Si tratta di 16 minispot che in poco meno di un minuto sbugiardano le false informazioni che i giovani raccolgono e che spesso rappresentano il motivo della loro “prima esperienza” con le droghe. Ci sono poi appunto gli opuscoli, una pubblicazione chiara e semplice che da l’opportunità di ricevere utili informazioni sui pericoli derivanti dall’abuso di alcol e dall’assunzione di sostanze stupefacenti in generale.
L’iniziativa è parte di un programma che mira a garantire ai giovani una corretta informazione, anche sull’abuso di alcol ed alla sua sconsiderata assunzione che, in buona parte dei casi, è causa di infausti episodi di cronaca di cui spesso si legge nei giornali.

Gli opuscoli si sono dimostrati, in base alle testimonianze, una via efficace per portare ad un consapevole “no alla droga, sì alla vita”, e per demolire le menzogne e la disinformazione con cui giovani ed adulti vengono irretiti nella trappola della droga, un flagello il cui costo sociale richiede il supporto e la partecipazione responsabile di un gran numero di persone nel fare qualcosa al riguardo.

Seguiranno altre iniziative per tenere i giovali liberi dalle droghe e per evitare che gli stupefacenti privino la loro vita “delle gioie e delle sensazioni che rappresentano,
comunque, l’unica ragione per vivere”, come l’umanitario L. Ron Hubbard ha scritto,
e che i volontari sostengono.

Per informazioni:
drugfreeworld.org                prevenzionedroghe@libero.it