Nello Saskatchewan, in Canada, la corte d’appello ha sancito ufficialmente che “è incostituzionale rifiutarsi di celebrare nozze tra persone omosessuali adducendo motivi religiosi. Una sentenza dav...

Estero postato da foresto || 13 anni fa

Nello Saskatchewan, in Canada, la corte d’appello ha sancito ufficialmente che “è incostituzionale rifiutarsi di celebrare nozze tra persone omosessuali adducendo motivi religiosi. Una sentenza davvero gradita a tutta la comunità Lgbt del Paese, che sin dal 2005 ha approvato i matrimoni tra persone omosessuali, ma dove i funzionari religiosi potevano rifiutarsi di celebrare i matrimoni omosessuali se non li reputavano giusti.


Adesso la Corte Suprema ha però sancito che nessun funzionario religioso può rifiutarsi di celebrare le nozze, dal momento che le personali convinzioni religiose non possono influire sullo svolgimento dei propri compiti.

I funzionari religiosi avevano in sostanza proposto una sorta di obiezione di coscienza, giustificata dal fatto che non si trattava essenzialmente di discriminazione, dal momento che la coppia gay eventualmente rifiutata, avrebbe potuto facilmente trovare un altro funzionario disposto a celebrare il matrimonio omosessuale.

Robert Richards, uno dei giudici della Corte Suprema, ha dichiarato: “Non è difficile immaginare il danno che una persona possa ricevere dinanzi a un rifiuto oppostole da un funzionario del governo per il fatto di essere nero o asiatico, anche se gli viene detto che ci sarà un altro funzionario a servirla. Dire a una persona: “Non ti do retta perché sei omosessuale” è la stessa cosa”.

 

 

Fonte: http://spaziogay.blogspot.com