Sotto il nome di implantologia vengono racchiuse le tecniche di sostituzione definitiva e fissa di denti persi.

Implantologia dentale, in cosa consiste

Salute e Benessere postato da saramoca || 13 anni fa

Sotto il nome di implantologia vengono racchiuse le tecniche di sostituzione definitiva e fissa di denti persi. Si distingue dalla dentiera proprio per la stabilità dell’impianto che viene ancorato fissamente alle ossa mandibolari, in modo tale da rendere permanente la protesi. Si tratta dell’apposizione di un dente artificiale in sostituzione di quello perso o per malattia o a causa di un trauma.

I pilastri che vengono integrati nel segmento d’osso a loro dedicato sono costituiti in titanio, materiale di per se neutrale a livello biologico e per questo accettato con più facilità. Sebbene a livello odontoiatrico non esista il concetto di rigetto, altre tipologie di materiale in passato non riuscivano ad integrarsi tanto bene quanto il metallo sopra descritto. La forma dei pilastri sui quali il dente artificiale poggerà è cilindrica e il più possibile trattata al fine da favorire l’osteointegrazione, ovvero il totale incorporamento nell’osso.

In condizioni particolarmente difficili può rivelarsi un intervento difficile da portare avanti, specialmente se si richiede un insieme di impianti che sostituiscano più denti o l’intera arcata dentaria. Per ciò che riguarda la loro composizione, gli impianti vengono prodotti e confezionati secondo le vigenti norme CE. Grazie al progredire della tecnica è stata abbandonata quasi definitivamente l’implantologia basata sui metalli più disparati, a favore di un aspetto della dentizione più sobrio e duraturo.