Continua il tour de Il Vangelo Secondo Mattei, l’opera prima dei registi Antonio Andrisani e Pascal Zullino con la straordinaria partecipazione di un’irripetibile Flavio Bucci. Appuntamento a Milano il...

Il tour de Il Vangelo Secondo Mattei approda a Milano e Pavia

Cinema postato da Studioalfa || 5 anni fa

 

Continua il tour de Il Vangelo Secondo Mattei, l’opera prima dei registi Antonio Andrisani e Pascal Zullino con la straordinaria partecipazione di un’irripetibile Flavio Bucci. Appuntamento a Milano il 24 maggio alle  ore 21:00 presso il Cinema Beltrade (Via Nino Oxilia 10). La serata sarà presentata da Tatti Sanguineti che dialogherà con Flavio Bucci e con il regista Antonio Andrisani.

A terminare gli appuntamenti lombardi il 25 (ore 21.00) il film sarà al Centro Sociale Cesare Chiesa di Canneto Pavese (PV) dove Flavio Bucci riceverà il Premio Cirro d’Oro, premio annuale dedicato espressamente all’originalità della carriera dei grandi personaggi dello spettacolo.

Per l’aggiornamento delle date del tour:  mOOviOOle.

 

Il film, realizzato grazie ad una produzione associata Run Film Srl e Mooviole Srl, alla produzione esecutiva di Brigata Germi Srls, e distribuito da mOOviOOle, è l’opera prima di Antonio Andrisani  e Pascal Zullino, un film esilarante ed ironicamente drammatico che mette insieme, con un tocco lieve ma mai superficiale, ecologia, grande storia del cinema e l’energia dirompente della grande commedia all’italiana. E lo fa forte della strepitosa interpretazione di Flavio Bucci, volto denso di umanità e fragilità.

 

Un cinico regista ed il suo assistente ritornano in Basilicata, loro terra d'origine, in cerca di riscatto. Giunti all'età di 50 anni e falliti nelle loro ambizioni artistiche decidono di cavalcare il dissenso sulle estrazioni petrolifere per mettere su uno sgangherato film d'inchiesta dal titolo Il Vangelo secondo Mattei e che si intreccerà con la vita di Pier Paolo Pasolini, autore dell'incompiuto romanzo Petrolio e del capolavoro cinematografico Il vangelo secondo Matteo, girato in Basilicata nel 1964.

I due, spinti da ragioni di "marketing" più che estetiche, scelgono come protagonista del loro film un anziano materano, Franco, settantenne che da ragazzino, appunto, partecipò come comparsa nel film di Pasolini.

Per l'anziano Franco, che dovrà interpretare nientemeno che il ruolo di Gesù, questa è la tanto attesa occasione del riscatto.

Ma il tema scottante trattato dal loro film, il petrolio, ed il rapporto con la terra cominciano a dare fastidio a qualcuno.