Al teatro Dimante di Roma dal 7 al 17 marzo 2019

Il principio di Archimede di Josep Maria Mirò

Intrattenimento postato da agery06 || 5 anni fa

 (A. Antonucci) La storia de "Il principio di Archimede" , si svolge interamente  nello spogliatoio degli istruttori di nuoto di una piscina, nelle delle ore che intercorrono tra le lezioni mattutine e quelle pomeridiane.

I personaggi sono quattro: Jordi, (Giulio Maria Corso), giovane istruttore estroverso e apprezzato dai ragazzini per la sua giovialità; Hector, (Samuele Picchi) collega di Jordi riservato e conformista e molto ligio al lavoro; Anna, (Monica Bauco) direttrice della piscina, severa e intransigente, segnata da tragedie vissute in passato; David, (Riccardo Naldini) padre di uno dei ragazzini che frequentano i corsi di nuoto, ossessionato dai tanti pericoli in cui può incorrere il figlio.

Durante un allenamento il bacio dato da un giovane istruttore ad un suo allievo, terrorizzato dall’acqua, provoca le perplessità di alcuni genitori, già turbati da un caso di pedofilia verificatosi in una vicina ludoteca, e innesca, fra i quattro personaggi in scena, una spirale di diffidenza che fa emergere un contesto di pregiudizi e paure che porteranno dal sospetto alla psicosi collettiva, dall’indiscrezione alla crocefissione mediatica. Scritto dal pluripremiato drammaturgo catalano Josep Maria Miró, questo testo, rappresentato in tutto il mondo con enorme successo – è al tempo stesso la rappresentazione della spirale che dalla paura porta alla violenza e una metafora dell’ambiguità della verità. Regia di Angelo Savelli. Al teatro Diamante di Roma dal 7 al 17 marzo 2019.