Il porfido è una pietra vulcanica che si trova principalmente in Trentino. Questo materiale viene estratto direttamente dalle ignimbriti, ovvero una roccia piroplastica che si forma durante le eruz...

Il porfido del Trentino

Cultura e Società postato da egolemweb || 6 anni fa

Il porfido è una pietra vulcanica che si trova principalmente in Trentino. Questo materiale viene estratto direttamente dalle ignimbriti, ovvero una roccia piroplastica che si forma durante le eruzioni vulcaniche.

 

Queste rocce, estremamente varie e differenziate, sia come composizione chimica che come modalità di formazione, sono conseguenza di un'intensa attività vulcanica, sviluppatasi con eruzioni lineari attraverso numerose fratture, iniziata 260 milioni di anni fa, nel Permiano inferiore, e proseguita per parecchi milioni di anni con un continuo ripetersi di fasi eruttive e fasi di stasi.

 

Fra le varie modalità di deposizione di queste rocce particolare importanza assumono le cosidette ignimbriti, in quanto sono queste che hanno dato origine al “porfido”.

 

La caratteristica più importante del porfido è che si tratta di una pietra che presenta una superficie di cava completamente naturale con una composizione chimica di 70% di silice, 15% di alumina, 8% e percentuali basse di calcio, magnesio e ferro. 

 

Il porfido attualmente coltivato è limitato ad una di queste unità ignimbritiche (classificata come ignimbrite riolitica), caratterizzata da fessurazione verticale e da frattura di percussione molto nette, indispensabili per la lavorazione del “porfido”; lo spessore coltivabile, data la mancata lastrificazione, è di circa 100 – 200  metri.

 

Questa pietra naturale presenta inoltre un’alta resistenza agli agenti chimici, al carico di rottura e alla compressione stessa rendendo questo materiale molto versatile e perfetto per qualsiasi utilizzo sia da esterni che da interni come ad esempio: pavimentazioni da giardino, stradali e pavimentazioni per interni.

 

Quando si ha l’occasione di ammirare la piazza di una importante città, o passeggiare nel centro storico di un borgo o ancora soffermarsi sul rivestimento di un edificio dai pregi architettonici, è assai frequente che il materiale impiegato sia il porfido ed il particolare l’esclusivo porfido del Trentino

 

I prodotti ottenuti dal porfido del Trentino si adattano alle più svariate esigenze e vengono perciò utilizzati sia per la pavimentazione di esterni, che per interni di particolare raffinatezza, sia ancora per il rivestimento di facciate di muri e edifici. La versatilità di questo materiale permette comunque di ottenere qualunque tipo di manufatto, in modo da soddisfare ogni possibile esigenza architettonica. 

 

Beole&Marmi di Pelganta Giorgio vanta un’esperienza tramandataci da ben quattro generazioni grazie ad una incessante ricerca di innovazione tecnologica per la realizzazione di pavimentazioni per esterni, dalla classica pavimentazione in cubetti di porfido, sino alle lastre di porfido squadrato, distinguendosi per l’elevata qualità delle proprie realizzazioni artigianali di porfido del Trentino.