Mentre i prezzi della benzina continuano a essere i più alti di sempre, nonostante i costi del petrolio al barile si siano ridotti rispetto ai mesi scorsi, arrivano buone notizie per chi utiliz...

Il pieno auto con il sole

Servizi postato da redazione26 || 12 anni fa

 

Mentre i prezzi della benzina continuano a essere i più alti di sempre, nonostante i costi del petrolio al barile si siano ridotti rispetto ai mesi scorsi, arrivano buone notizie per chi utilizza le auto ibride.

Grazie all’aumento dell’installazione di impianti fotovoltaici migliorano le strutture che consentono di sfruttare direttamente l’energia solare per produrre corrente elettrica.

Le auto elettriche sono oggi una realtà in forte espansione. La strada per rendere la loro produzione più competitiva e accessibile a tutti è ancora lunga, ma molte case automobilistiche stanno investendo nella ricerca per rendere questi progetti una realtà concreta. Le aspettative future sono molto alte e anche le imprese energetiche, da parte loro, stanno cercando di rispondere a quella che sarà la maggiore richiesta di approvvigionamento energetico in futuro.

Per rendere la ricarica delle auto elettriche più semplice e immediata una società svizzera, con sede a Locarno ha brevettato una pensilina solare di facile installazione e utilizzo. La società GE Industrial Solutions ha brevettato una struttura simile nell’aspetto a una pensilina costruita con pannelli solari.

L’idea di realizzare impianti per l’accumulo di energia in piccole strutture e spazi vuoti poco sfruttati non è nuova, un progetto del genere è stato già realizzato a San Francisco nel 2009. La novità sta nella semplicità d'uso della struttura, che non richiede costosi investimenti di realizzazione e non comporta tempi di costruzione lunghi. Oltre ad essere facilmente trasportabile non richiede scavi per la realizzazione. Il progetto è adatto a quelle aree, dove strutture del genere sono già presenti e vanno semplicemente riqualificate.

L’impianto ha al suo interno sedici moduli e fornisce in una superficie quadrata ridotta la potenza di 2 kW. Il sistema è poi dotato anche di un pannello che permette di identificare i clienti e fatturare i costi. Questa soluzione renderà così più semplice ricaricare le auto e non si esclude che in futuro si riescano anche ad adottare nuove tecnologie per ridurre i tempi di attesa, che oggi si aggirano intorno alle 6 ore.