Quali possono essere le alternative all’utilizzo dei voucher? In un articolo pubblicato su “Italia Oggi”, Gianluca Zelli si schiera a favore del mini job alla tedesca, una forma flessibile per poter contrastare...

“Il mini job alla tedesca funzionerebbe anche in Italia”: Gianluca Zelli propone un’alternativa ai voucher

Cultura e Società postato da newsgzonline || 6 anni fa

L'archiviazione dei voucher si è portata dietro una serie di domande sull'utilizzo di eventuali strumenti alternativi di flessibilità: Gianluca Zelli, Amministratore Unico di SGB Humangest Holding, esprime in un articolo pubblicato su Italia Oggi il suo sostegno a favore dell'adozione del mini job alla tedesca.

Gianluca Zelli, Amministratore Unico di SGB Humangest Holding S.r.l.

Gianluca Zelli a favore del mini job alla tedesca in Italia

Quale strumento di flessibilità utilizzare per i lavori a bassa intensità di orario? L'archiviazione dei voucher ha lasciato, infatti, un vuoto in questo senso e si rischia di spalancare le porte al lavoro nero se non si pone un rimedio credibile. Gianluca Zelli, Amministratore Unico di SGB Humangest Holding, ha proposto la sua soluzione in un articolo pubblicato sul quotidiano economico Italia Oggi: adottare il mini job alla tedesca anche in Italia. Uno strumento flessibile, come serve alle imprese, ma che offre allo stesso tempo importanti garanzie. Per mini job si intende quella tipologia di lavoro limitabile a 20 o addirittura 15 ore al mese garantito sul piano assistenziale e previdenziale. Questa forma potrebbe essere utilizzabile per mansioni specifiche, tipo quella come colf, giardiniere o lavapiatti. L'effettiva efficacia del mini job però può essere raggiunta solo in conseguenza di una lotta al lavoro in nero: un inasprimento dei controlli e delle sanzioni nei confronti dei trasgressori è necessario per poter raddrizzare il sistema. Perché in Italia il vero problema non sta nelle leggi ma in chi "pon mano ad esse".

Gianluca Zelli: formazione, percorso professionale e incarichi dirigenziali

Classe 1973, nato a Rieti, Gianluca Zelli si è specializzato nel corso della sua carriera nella gestione delle risorse umane, dando avvio al suo percorso nel 1999 presso Adecco S.p.A., società all'interno della quale si occupa in particolare di attività commerciali. All'interno della realtà franco-svizzera ricopre, infatti, la carica di Direttore di Filiale e, successivamente, di National Key Account Pubblica Amministrazione e Direttore Commerciale Centro Sud. Terminata nel 2002 l'esperienza, cambia momentaneamente settore di competenza e passa alla sanità, assumendo il ruolo di Direttore Generale di Novafin S.p.A. Nel 2006 torna alle risorse umane accettando la sfida postagli da Humangest S.p.A.: in qualità di Amministratore Delegato guida la startup a una crescita esponenziale sia a livello nazionale che internazionale. Forte dei risultati conseguiti, Gianluca Zelli assume nel 2009 il medesimo incarico in Humansolutions S.r.l., controllata che opera in ambito Facility Management, Logistics Outsourcing, Finance e Sales & Marketing. Attualmente è ancora Direttore Generale della società. Nel 2015 viene nominato Amministratore Unico di SGB Humangest Holding S.r.l., gruppo che fa capo a Humangest e Humansolutions.