Tutti i contribuenti hanno la possibilità di decidere di devolvere il 5 per mille dell’IRPEF ad una fondazione, ente, ONLUS, università o centri pubblici. Quando bisogna decidere a chi devolvere il...

Il 5 Per Mille e il Contributo alla Ricerca Sanitaria

Cultura e Società postato da LucianaM || 7 anni fa

Tutti i contribuenti hanno la possibilità di decidere di devolvere il 5 per mille dell’IRPEF ad una fondazione, ente, ONLUS, università o centri pubblici. Quando bisogna decidere a chi devolvere il 5 per mille dell’IRPEF da pagare, il Ministero della salute pubblica ogni anno una lista dei possibili enti beneficiari e chi desidera può decidere di devolvere una parte del proprio denaro a enti di volontariato o di ricerca. In questa lista ci sono moltissime associazioni che si occupano di ricerca sanitaria. Porre attenzione quando si fa la scelta è importante, perché chi non è in lista non potrà beneficiare degli importi, anche se i contribuenti hanno effettuato la scelta in loro favore.  

 

Cosa Fare per Devolvere la Quota alla Ricerca Sanitaria

Devolvere la quota del 5 per mille alla ricerca sanitaria è molto semplice: basta indicare il codice fiscale del beneficiario nella dichiarazione dei redditi. Il contribuente può scegliere di destinare alla ricerca sanitaria la quota del 5 per mille della sua imposta sul reddito delle persone fisiche firmando nella casella riservata alla ricerca sanitaria fra i quattro appositi riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione. Oltre alla firma, il contribuente può eventualmente anche indicare il codice fiscaledello specifico soggetto cui intende destinare direttamente la quota del 5 per mille. Si può effettuare una sola scelta di destinazione.  

 

Cosa Significa Destinare il 5 Per Mille alla Ricerca Sanitaria

I fondi saranno utilizzati direttamente dalle strutture individuate e vigilate dal Ministero della salute, per attività di ricerca immediatamente applicabili al malato; ricerche per la diagnosi precoce, per la cura di malattie rare o modelli organizzativi innovativi (teleconsulto, teleassistenza ecc). Nessuno di questi enti individuati fa solo ricerca di base: la ricerca è subito trasferibile al letto del malato o comunque alla collettività. In questo modo ogni singolo cittadino può contribuire al miglioramento della condizione di cura del malato e può controllare l’uso di queste risorse presso la struttura scelta.  

 

Chi Sono i Destinatari

Le strutture vigilate dal Ministero della salute e che ricevono un posto nella lista annuale di enti ai quali è possibile devolvere il 5 per mille sono: tutti gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, l'Istituto Superiore di Sanità, l'Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro, l'Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali, cosi come gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali.  

 

Donare come Investire

Il consiglio migliore per chi si appresta a devolvere il 5 per mille alla ricerca sanitaria, è di donare come si stesse facendo un investimento. Importante è scegliere un’associazione che abbia bilanci trasparenti, finalità chiare e dimostri di aver raggiunto traguardi tangibili. Ci si può informare sui criteri usati per distribuire i fondi e sui risultati raggiunti e pubblicati. All’interno della lista pubblicata dal Ministero della salute ci sono molti enti e associazioni che soddisfano queste caratteristiche. Internet può aiutare nella ricerca e nella verifica dell’autorità dell’associazione che più interessa. Altrimenti si possono contattare le associazioni direttamente e giudicare in base alla velocità e alla qualità della risposta ricevuta, se sceglierla o continuare a cercare.