Il 2010 ha visto un grande ribasso dei prezzi delle case di Bologna e Rimini. Gli altri capoluoghi dell’Emilia – Romagna hanno visto la crisi più nera.

I prezzi delle case in ribasso nel 2010

Economia postato da saramoca || 13 anni fa

I primi sei mesi del 2010 hanno registrato un calo prezzi delle case in Emilia-Romagna : le case a Rimini il calo case è pari 6,9%, a Modena del 6,7%, a Forlì del 4,1%, a Reggio Emilia del 4,9%. Le case a Bologna invece hanno messo a segno una contrazione dei valori immobiliari pari all’ 1,6% mentre la provincia di Bologna stima una diminuzione del 2,1%. Ferrara, Parma e Piacenza segnalano una stabilità nei prezzi. Questo quadro viene offerto dagli studi dell’agenzia immobiliare Tecnocasa, il cui Osservatorio immobiliare dal 1993 effettua un’indagine sulle case italiane.

Nel capoluogo modenese il calo dei prezzi è stato registrato intorno al 6,7% in quanto ha risentito della crisi di alcuni settori industriali come ad esempio quello delle ceramiche oppure della maglieria. Il calo è derivato anche dai prezzi delle case : nel centro storico si trovano case d’epoca con un prezzo medio di 4mila euro al mq, le case in piazza Grande e in via Emilia arrivano a costare 5.000-5.500 euro al mq. Se si è registrato un calo nell’acquisto degli immobili, si è registrata invece una crescita nelle domande di affitto, per canoni che vanno dai 450 ai 500 euro al mese, da parte delle famiglie che non riescono ad acquistare e da parte degli studenti universitari.

La città che ha visto la maggiore discesa dei prezzi di tutta la regione è stata Rimini : il canone per una camera singola per studenti e’ compreso tra 250 e i 300 euro al mese; i prezzi sono in ribasso anche nelle aree di Covignano, Marecchiese, Dario Campana e Vecchia Fiera, tendenza determinata sia dalle difficoltà di accesso al credito, sia dalla abbondante offerta sul mercato di immobili nuovi e usati.