Il sensitivo viene considerato generalmente come una persona dotata di poteri paranormali le cui origini e manifestazioni non sono oggettivamente accertabili

I poteri e le caratteristiche del sensitivo

Attualità postato da lux121 || 12 anni fa

 

 

Il sensitivo viene considerato generalmente come una persona dotata di poteri paranormali le cui origini e manifestazioni non sono oggettivamente accertabili. Il sensitivo è quindi dotato di poteri misteriosi alla base dei quali vi è una conoscenza che si traduce nella capacità di intuire mescolata a poteri non classificabili.

In linea di massima si tratta di poteri paranormali che secondo alcuni ricercatori, come il parapsicologo Milan Ryzl, sono presenti in tutti gli individui, sebbene nella maggior parte di noi sono latenti e al massimo appena accennati. In casi rari, invece, questi tipi di poteri possono manifestarsi, come accade ad esempio per i sensitivi, ma anche per i paragnosti ed i medium nei quali questi tipi di poteri sono particolarmente evidenti. Secondo il neuropscichiatra Piero Cassoli, questo tipo di poteri si manifestano contraddicendo tre principi fondamentali della scienza: ovvero quello secondo il quale un individuo può comunicare esclusivamente servendosi dei cinque sensi, quello per il quale senza l’applicazione di una forza conosciuta, un individuo non può in alcun modo influire sullo stato di moto o di quiete di un oggetto e, infine, quello secondo il quale nessun tipo di avvenimento può produrne un altro prima che questo stesso si sia verificato.

Generalmente i poteri paranormali vengono definiti anche PSI, comprendendo in questo gruppo poteri come la telepatia, la chiaroveggenza, la precognizione, e PSI-cinetici o PK, gruppo nel quale vanno inseriti tutti quei poteri che indicano l’influenza di una forza psichica sulla materia come la telecinesi, la telergia, la tele plastica, la ectoplasmia e così via.

Secondo gli studiosi tutti gli individui posseggono poteri di tipo PSI, sebbene soltanto in alcuni questi si manifestano al loro massimo grado. Nel tempo i ricercatori hanno accertato come tutti gli individui nei quali questi poteri si manifestano in maniera evidente sono accomunati da due caratteristiche principali: una forte predisposizione all’arte e una marcata socievolezza ed estroversione, mentre caratteristiche fisiologiche, come il sesso, l’età e la salute non sembrano avere alcuna rilevanza.

Per quanto riguarda invece i poteri rientranti nel gruppo PK, solitamente si sostiene come non esistano tipi specifici di persone che possono o meno possederli, sebbene alcune ricerche abbiano dimostrato che il primo manifestarsi di questo tipo di poteri coincida spesso con un forte choc, come se questa situazione di forte “stress” rivelasse o scatenasse i poteri paranormali.