Nel corso del 2011 ci sarà una forte richiesta di sviluppatori di applicazioni per Apple iPhone e iPad e per smartphone e tablet equipaggiati con Google Android. Non mancheranno opportunità lavorat...

I linguaggi di programmazione più usati e richiesti nel 2011

Tecnologia postato da foresto || 13 anni fa

Nel corso del 2011 ci sarà una forte richiesta di sviluppatori di applicazioni per Apple iPhone e iPad e per smartphone e tablet equipaggiati con Google Android. Non mancheranno opportunità lavorative per chi dispone di conoscenze relative a Objective C, C# (C Sharp) e Java. Spazi di lavoro si creeranno anche nell’ambito dei progetti IT forniti in outsourcing.

A sostenerlo è uno studio realizzato da Twago (Teamwork Across Global Offices), piattaforma globale specializzata nella mediazione online di svariati servizi fra partner commerciali internazionali. Twago ha stilato anche la classifica delle Top Skill per i servizi IT relativa al 2010.

Al primo posto c’è PHP, linguaggio di scripting per lo sviluppo di pagine web dinamiche o applicazioni online. In seconda posizione c’è HTML, il linguaggio di markup per la descrizione delle modalità o delle istruzioni di impaginazione, formattazione o visualizzazione grafica del contenuto di una pagina web, in grado di supportare anche l’inserimento di script o oggetti esterni, quali immagini e filmati. Twago ricorda che sono in corso di definizione le specifiche ufficiali per HTML5. Al terzo posto c’è MySQL: conoscere questo RDBMS (Relational Database Management System) sembra dare una marcia in più per lavorare allo sviluppo di siti web dinamici. MySQL risulta più usato di MS SQL o Postgre SQL, grazie alla più alta compatibilità e alla maggiore facilità di utilizzo. A seguire, dalla quarta alla decima posizione, ci sono CSS, Java, JavaScript, Flash, Joomla, AJAX e .NET.

Si ricorda che Webmasterpoint propone numerosi corsi dedicati alla programmazione. Tra questi, solo per citarne alcuni, HTML Avanzato e CSS, Database e SQL, PHP Base, PHP Pro, Visual Basic .NET e Python.