Nel momento in cui diversi mediatori vengano chiamati in causa in una medesima negoziazione, si pone la questione del riconoscimento delle provvigioni: Cogefim S.r.l. esprime le proprie opinioni al...

I casi di pluralità di mediazione: Cogefim S.r.l. e le proprie opinioni in merito

Lavoro postato da articolinews || 8 anni fa

Nel momento in cui diversi mediatori vengano chiamati in causa in una medesima negoziazione, si pone la questione del riconoscimento delle provvigioni: Cogefim S.r.l. esprime le proprie opinioni al riguardo

Cogefim S.r.l., attiva nel settore della mediazione delle compravendite aziendali dal 1982, rende note le proprie opinioni riguardo ai differenti casi che si possono presentare nella situazioni di pluralità di mediazione, chiarendo come agire al momento di riconoscere le provvigioni.

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Cogefim S.r.l. e le sue opinioni: la provvigione nella pluralità di mediazione

L'art. 1758 c.c. regola la questione del riconoscimento delle provvigioni nell'eventualità in cui differenti mediatori concorrano in una medesima negoziazione. Cogefim S.r.l. esprime, infatti, tra le proprie opinioni che questa evenienza possa presentarsi nel momento in cui vi sia necessità di concludere un affare nel minore tempo possibile. Differenti sono i casi di pluralità di mediazione: la normativa prevede che, nel momento in cui i differenti mediatori concorrano contemporaneamente al risultato dell'affare, una parte della provvigione spetti ad ognuno di loro. Regola valida anche quando la cooperazione avvenga in maniera autonoma, ma i differenti mediatori abbiano dovuto avvalersi del reciproco contributo, oppure quando i rispettivi interventi avvengano in maniera consequenziale, benché l'operato successivo risulti influenzato dal primo. Nel caso in cui un mediatore si limitasse solamente a segnalare ad un collega un caso di intervento, in questo caso la provvigione non deve essere riconosciuta, in quanto è richiesta l'attiva partecipazione all'opera di mediazione. La provvigione non deve invece essere suddivisa nel momento in cui diversi clienti si avvalgano ognuno di rispettivi mediatori, ai quali andranno riconosciute per intero le singole provvigioni. Più complesso il caso dei soggetti definiti ombra, ovvero chiamati in causa in seconda istanza dai mediatori principalmente incaricati dai clienti: questi ultimi riconosceranno la provvigione ai professionisti con cui hanno interloquito, i quali saranno chiamati a loro volta a pagare il corrispettivo ai colleghi da loro stessi ingaggiati.

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Profilo della società Cogefim S.r.l.

Operativa dal 1982 nel campo della mediazione aziendale, Cogefim S.r.l. è una società competente in diversi ambiti del settore, come le azioni di compravendita, di stipulazione di joint venture oppure di partnership, di cessioni e di rilievi aziendali. Il metodo di approccio al cliente e alla negoziazione sviluppata da Cogefim S.r.l. è stata maturata nei oltre trent'anni di attività nel mercato. Riesce infatti a consentire al cliente di s gravarsi di qualunque dovere in materia di procedure burocratiche, tecniche e giuridiche. Procede con l'espressione delle proprie opinioni sul prodotto oggetto di mediazione basandosi su un'attenta analisi di mercato, che consente di valutare le azioni da perpetrare, oltre che a praticare una severa selezione degli eventuali acquirenti. Vengono infatti esclusi quei soggetti che possano manifestare un interesse non reale nella negoziazione, che rivelino una insufficiente disponibilità economica oppure che portino con sé una cattiva reputazione.

Tutte le opinioni di Cogefim all'interno del portale dedicato.