Da sempre la scuola ha rivestito un ruolo fondamentale nell’ educazione dei nostri bambini e sempre di più il ministero dell’ istruzione ha tentato di provvedere a fornire del personale sempre più...

Cultura e Società postato da seochef || 10 anni fa

Da sempre la scuola ha rivestito un ruolo fondamentale nell’ educazione dei nostri bambini e sempre di più il ministero dell’ istruzione ha tentato di provvedere a fornire del personale sempre più qualificato nella gestione di questo tipo di creature, che si trovano a vivere la tenera età a confronto con altre persone che non fanno parte della propria famiglia e che sono inevitabilmente molto diversi da loro. In realtà la difficoltà sta proprio in questo: nel riuscire a ricreare un ambiente familiare e tranquillo, in cui il bambino già dalle scuole elementari possa trovare una situazione di agiatezza e rilassatezza senza dover necessariamente incorrere in pianti disperati ogni mattina, rallegrato da canzoni e filastrocche per bambini. La prima elementare è uno dei step più complicati per abituare il bambino al distacco dall’ ambiente familiare che era abituato a vivere o anche quello dell’asilo, decisamente più ovattato rispetto a quello della scuola primaria. Il ruolo dell’ insegnante è fondamentale perchè si va a creare una figura professionale che non corrisponda unicamente alla mansione didattica ma che vada anche a sostituire in minima parte la figura materna e costituire per quel che si può soprattutto nell’ età più tenera una figura che sia anche un punto di riferimento, qualcuno di cui fidarsi. Il problema sta anche nei fenomeni che oggi stanno caratterizzando il mondo dei più piccoli, come ad esempio il fenomeno del bullismo che sta caratterizzando sempre di più purtroppo gli scenari scolastici e cosa più grave è n fenomeno che sta ponendo le proprie radici già nell’ ambiente delle scuole elementari, portando avanti così un processo che continuerà senz dubbio anche nelle classi successive. Da qui nasce l’esigenza di creare una figura autorevole e capace di gestire ogni tipo di carattere e determinare una crescita psicologica positiva in ogni bambini in modo da evitare qualsiasi tipo di innesco di processi spiacevoi come quello del fenomeno del bullismo. Si dice sempre che le scuole elementari sono la base per il futuro, in questo caso bisogna intenderle non solo a livello scolastico ma anche a livello comportamentale. I corsi indetti dalle scuole possono costituire davvero una buona risorsa per determinare una maturazione anche nell’ atteggiamento dei genitori stessi. In che modo le mamme e i papà possono affrontare questo tipo di situazioni? Sicuramente si tratta di un approccio molto delicato sia se parliamo di bambini bulli sia se facciamo invece riferimento a bambini vittime di bullismo. La verità è che spesso si incorre in tantissime tipologie di opinioni su quali siano i migliori metodi di adottare per dedicarsi nel modo giusto a questo tipo di situazioni. La verità sta solo nel fatto che nei casi più problematici sicuramente bisogna affidarsi alle competenze di un esperto del settore. Non esiste un metodo fai da te, ma un percorso lento e professionale da seguire con il proprio bambino per modificare quegli atteggiamenti sbagliati o lenire le ferite psicologiche causate da un atto di violenza mentale o anche fisica. Il mondo moderno si sta adoperando per creare delle figure professionali esperte anche per quanto riguarda altre realtà scolastiche, come ad esempio i bambini affetti da autismo infantile, o quelli che vivono situazioni familiari difficili ed hanno difficoltà di adattamento e di integrazione. In ogni caso scuola e famiglia sono le principali fonti dalle quali poter fare partire questo processo di rimedio o anche meglio ancora di prevenzione.

Fonte: http://www.educabimbi.it