Il libro di Guido Mazzolini narra la storia di Giuda, dai suoi inizi come esecutore terreno del giudizio dell’unico Dio, fino all’incontro con un Gesù ancora bambino e rivisto poi già adulto alle nozze di Caanan. La conoscenza del Nazareno cambia completamente la vita di Giuda, ma non riesce a scalfire la sua visione di un mondo martoriato e vessato dai Romani. Giuda, come molti, aspetta l’arrivo di un Messia che con una spada di fuoco avrebbe cacciato l’invasore straniero e restituito la terra ai suoi legittimi proprietari. Davanti ad un Gesù dotato di incredibili poteri ma assolutamente pacifico, Giuda confonde la bontà del Nazareno con la debolezza, l’amore sconfinato con la paura, fino alla scelta finale e decisiva del tradimento più subdolo e sconcertante.
In questo romanzo si instilla il dubbio che Giuda abbia seguito una sua linea interiore, un disegno fedele ad un ideale di libertà molto forte e radicato nella propria anima. D’altra parte la figura di Giuda, misteriosa e molto umana, appare tesa alla deviazione ma sempre capace di una profondità testarda e inconsapevole che si presta bene a letture psicanalitiche per cercare di comprendere un personaggio molto complesso, che ricorda alcune caratteristiche dostoevskiane. Giuda, distribuito da La Torre libri, un romanzo di un autore che alterna la poesia alla narrativa. Una prova convincente per Guido Mazzolini, che ha all’attivo “L’Attimo e l’Essenza”, “Il passo del gambero” e “Suoni”. La struttura del libro tiene e la precisione delle descrizioni arricchisce tutto il racconto, fatto di rivelazioni e colpi di scena. Giuda, l’uomo più controverso della storia. Il racconto dell’esperienza e del punto di vista del più celebre tra i traditori.