Il capo della Polizia ha comunicato l’avvicendamento. Roberto Di Legami sarà stato destinato ad altro incarico. Il legale dell’arrestato: “Aveva quei server solo per lavoro” Ha sottovalutato la por...

Italia postato da thebirdnews || 7 anni fa

Il capo della Polizia ha comunicato l’avvicendamento. Roberto Di Legami sarà stato destinato ad altro incarico. Il legale dell’arrestato: “Aveva quei server solo per lavoro”

Ha sottovalutato la portata dell’indagine sul cyberspionaggio dei politici italiani, denominata EyePyramid dal nome del virus che si intrometteva nella posta delle vittime, e non ha informato i vertici del Dipartimento di Sicurezza.

Con queste responsabilità pesanti, Roberto Di Legami, al vertice della Polizia Postale, è stato rimosso dall’incarico ed assegnato ad altre mansioni. A deciderlo è stato il capo della polizia, Franco Gabrielli, che ha predisposto l’avvicendamento dell’attuale direttore.

LA DIFESA DEL DIRETTORE: «SONO SORPRESO» 
«Non so che dire - ha commentato Di Legami, in un’intervista al Messaggero - questa è una sorpresa». In 8 mesi di accertamenti, «non ci siamo imbattuti in episodi di ricatto o di vendita -ha continuato Di Legami -. Non è detto che gli indagati avessero intenzione di monetizzare le informazioni. È importante considerare i legami con la massoneria: Giulio Occhionero è stato maestro venerabile di una loggia affiliata alla Grande Oriente d’ Italia. In questi ambienti, il dossieraggio è fonte di potere. L’ informazione personale vale in quanto tale, come conoscenza, a volte come moneta di scambio per guadagnare più influenza». E riguardo ai legami che emergono con l’inchiesta P4, l’ex direttore della Postale conferma: «Sì, lo stesso programma malware è stato utilizzato anche da Luigi Bisignani, indagato di spicco nell’ inchiesta P4 - dice -. All’ epoca della precedente indagine, la questione non è stata approfondita. Per certi versi, ci sono parallelismi tra i due procedimenti, ora ci dovrà essere un raccordo investigativo».

Fonte: http://thebird.altervista.org/gabrielli-rimuove-il-direttore-della-polizia-postale-ha-sottovalutato-lo-spionaggio-dei-politici/