Entrata in vigore nel 2017, la fatturazione elettronica B2B sta riscuotendo un buon successo, anche se molti sottolineano come la sua adozione sia ancora inferiore alle sue potenzialità. Anche se, va detto, che il suo utilizzo non è stato reso obbligatorio per i privati, se non in casi circoscritti.

Eppure le opportunità offerte dalla fatturazione online non sono poche: oltre a essere più rapida e meno onerosa nei tempi e costi, offre anche la possibilità di essere estesa ad altri processi aziendali, rappresentando in questa maniera un primo passo verso una vera e completa trasformazione digitale.

L’importanza della digitalizzazione nell’ambito della fatturazione sembra essere stata compresa dalla maggioranza delle aziende, come sottolineato in una ricerca della seconda metà del 2017 dall’Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione della School of Management del Politecnico di Milano.

Secondo il report, più del 60% delle grandi imprese indica, tra le priorità di investimento per i prossimi 3 anni, i progetti digitali a supporto delle transazioni B2B, come conferma la diffusione, tra le aziende, di numerosissimi software fatturazione online.

Anche la digitalizzazione dei processi interni, soprattutto per quel che riguarda i progetti di gestione elettronica documentale e conservazione digitale, è tra le priorità per il 60% delle grandi imprese. Inoltre, 3 imprese su 4 indicano tra le proprie priorità almeno un progetto collaborativo, principalmente a supporto dei processi di marketing e di monitoraggio della supply chain.