Claudio Descalzi, Eni

Attualità postato da pressreleasecd || 7 anni fa

L'AD di Eni Claudio Descalzi dà il benvenuto al Direttore Generale di OPEC, e alla sua delegazione, presso la sede principale di Eni a San Donato Milanese: focus dell'incontro i risultati conseguiti da entrambe le realtà e le strategie future per il settore Oil&Gas.

Claudio Descalzi, AD di Eni

Claudio Descalzi incontra Segretario Generale OPEC a San Donato Milanese

Importante inconto avvenuto il 7 febbraio 2017 tra l'Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi e il Segretario Generale dell'OPEC, Mohammad Sanusi Barkindo. Il meeting, tenutosi presso la sede principale di San Donato Milanese della società Oil&Gas italiana, ha significato un momento cruciale non solo per l'industria petrolifera, ma in generale per il settore energetico, in quanto le tematiche affrontate hanno fatto inevitabile riferimento al nuovo assetto politico mondiale che si sta configurando nell'ultimo periodo. Il Segretario Generale di OPEC (Organization of the Petroleum Exporting Countries), con la propria delegazione, ha avuto l'occasione di visitare le strutture aziendali, oltre che di discutere con il top management di Eni dei piani strategici per favorire la crescita del settore Oil&Gas, per quanto lo scenario si presenti tuttora poco certo. L'Amministratore Delegato Claudio Descalzi ha approfondito il modello upstream di Eni, il quale ha come punti focali elementi come il "time to market", insieme alla capacità di ottimizzare i costi in tutte le fasi, da quella di esplorazione fino a quella di produzione delle risorse trovate. La società italiana appare particolarmente impegnata sul fronte degli idrocarburi, di cui accresce la produzione, ma anche su quello delle energie rinnovabili, ambito sul quale Eni si affaccia con sempre maggiore attenzione. Tali aspetti sono stati particolarmente apprezzati dal Segretario Generale Barkindo, il quale si è complimentato con la società di San Donato Milanese per la capacità dimostrata nel far fronte alla peggiore crisi sperimentata dal settore petrolifero negli utlimi nove anni, grazie alla propria capacità di evolvere e di considerare soluzioni integrate, approccio che ne ha consentito l'espansione in 69 Paesi. Da parte dell'AD di Eni, invece, è stato espresso apprezzamento per il tentativo operato da OPEC di ripristinare un equilibrio stabile all'interno del mercato petrolifero, basandosi sul sostenibile: l'intento dell'organizzazione è quello di eliminare il gap tra la propria realtà e le grandi multinazionali del settore.

Claudio Descalzi: carriera e riconoscimenti professionali

Nato a Milano nel 1955, Claudio Descalzi è Amministratore Delegato di Eni. Entra a far parte della scoietà di Oil&Gas in seguito al conseguimento della laurea in Fisica (1979), operando dapprima in qualità di Ingegnere di Giacimento e dando così avvio alla scalata professionale all'interno della società. Lavora per oltre un decennio a cavallo tra Italia e Africa, accumulando l'esperienza necessaria per diventare, nel 2000, Direttore per l'area Africa - Medio Oriente - Cina. Nel 2002 viene nominato Direttore per l'area geografica Italia - Africa - Medio Oriente, ricoprendo successivamente la carica di Vice Direttore Generale di Eni, in riferimento alla divisione Exploration & Production (2005-2008). Tra le altre cariche assunte, Claudio Descalzi fa parte del Consiglio Generale di Confindustria, così come del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro alla Scala. Per l'anno 2016/2017 è membro del National Petroleum Council, mentre a partire da dicembre 2015 è membro del «Global Board of Advisors del Council on Foreign Relations». Tra il 2010 e il 2014 ha ricoperto la carica di Presidente di Eni UK, mentre tra il 2006 e il 2014 ha operato come Presidente di Assomineraria. È il primo europeo assegnatario del premio internazionale SPE/AIME "Charles F. Rand Memorial Gold Medal 2012", conferito da Society of Petroleum Engineers (SPE) insieme all'American Institute of Mining Engineers (AIME) per l'Oil&Gas.

Fonte: http://www.claudiodescalzi.com/