È FINITA nella bufera la cooperativa Ecofficina Educational Onlus di Battaglia Terme, nel Padovano, che dal giugno scorso, dopo l’apertura di due inchieste giudiziarie sul proprio conto, ha cambiato denominazione: adesso la struttura che gestisce fra l’altro il Cpa di Cona(Venezia), teatro della rivolta degli immigrati, si chiama Edeco. Le indagini parallele sono condotte dalla procura di Padova e da quella di Rovigo, la prima per un presunto falso documentale commesso nell’ambito di una gara d’appalto, la seconda sulla base di una denuncia per maltrattamenti presentata da tre ospiti africani. E dalla primavera scorsa, quando sono trapelate le prime voci su questi guai della coop con la giustizia, l’agenda dei ‘misfatti’ è stata continuamente aggiornata: anche perché, nel frattempo, Ecofficina veniva sospesa da Concooperative Veneto, la centrale delle coop ‘bianche’ nel Nord-Est.