Standard&Poor’s ha declassato il rating di Francia, Italia e Austria: se il downgrade nell’ immediato avrà poche conseguenze (già da lunedì ci sarà un forte calo dell’ euro nel mercato forex), per il futuro (prossimi mesi) le prospettive possono essere davvero inquietanti!

In particolare saranno in difficoltà le banche commerciali (in Italia c’è da tenere sotto controllo la situazione di Unicredit) che, nonostante il sostegno della BCE, si troveranno con problemi di liquidità (quindi meno prestiti a famiglie e imprese); ma anche i governi dei suddetti paesi risulteranno indeboliti e aumenteranno i problemi sul fronte dei titoli di stato (debito sovrano--> crisi dell’ euro).

Per capire davvero le conseguenze del downgrade da parte di Standard&Poor’s, la lettura di questo breve saggio economico è assolutamente consigliata: LE CONSEGUENZE DEL DOWNGRADE