Lunedi 16 dicembre i volontari Mondo libero dalla droga di Ravenna, fanno la distribuzione di opuscoli informativi che hanno lo scopo di fornire la VERITA’ ai giovani su cosa fanno le droghe. La distribuzione...

Distribuzione di opuscoli informativi sulle droghe a Ravenna: La verità sul Ritalin

Attualità postato da affaripubblicipadova || 4 anni fa

Ritalin è il nome comune del metilfenidato, classificato dalla Drug Enforcement Administration degli Stati Uniti come narcotico nellaClasse II: la stessa classificazione della cocaina, della morfina e delle anfetamine.

Anfetamina: un potente stimolante del sistema nervoso centrale (cervello e spina dorsale), spesso detto “speed”.. Ne abusano i teenager per i suoi effetti stimolanti. Le droghe creano nervosismo, insonnia, anoressia (disturbi dell’alimentazione), pulsazioni cardiache irregolari, problemi di cuore, perdita di peso  ecc. … 

In merito al Ritalin un esperto ha detto: “Ai genitori non viene mai detto: ‘Oh, a proposito, ogni tanto un bambino muore per il semplice fatto di prendere il farmaco che gli viene prescritto’; oppure ‘A proposito, i bambini a cui sono stati prescritti stimolanti hanno il doppio di probabilità di finire col fare abuso di droghe illegali’; oppure ‘A proposito, un terzo dei ragazzini che prendono questo farmaco sviluppa sintomi di comportamento ossessivo o compulsivo entro il primo anno’”. Sebbene la legge preveda dei controlli severi sulla distribuzione di questi potenti stimolanti, rimane il fatto che sono disponibili liberamente quasi ovunque. Kidde Cocaina, il soprannome dato per la cocaina dei bambini, viene distribuita come se si trattasse di caramelle.

“Senti i sintomi quasi di un’overdose. La persona diventa molto eccitata, ipersensibile, in iperallerta, con cambiamenti di umore molto intensi. È pazza.” – Jake

E ancora:

“Ho provato il Ritalin la prima volta quando frequentavo la scuola media. Mi era stato prescritto perché pensavano che avessi una leggera ADD [Attention Deficit Disorder – Disturbo da Deficit di Attenzione], perché facevo finta che fosse così, in modo da avere una scusa per non andare bene a scuola (ero semplicemente pigra). Non mi sono mai resa conto che stavo diventando dipendente, ed alla fine non ero diversa dai soliti drogati.

Ne prendevo circa 40 mg al giorno e sentivo che mi portava a sentirmi al massimo. Stavo in piedi per giorni consecutivamente, al punto che ho sofferto di un’episodio di psicosi piuttosto serio. È stato terrificante! Sembrava che tutto si sciogliesse o si trasformasse ed io ero terrorizzata.” – Andrea

Ecco l’importanza di informare le famiglie e i giovani sugli effetti di questa sostanza. 

Scopri la verità sul Ritalin al sito www.drugfreeworld.org