I diffusori a incasso sono un ottimo compromesso per chi vuole ascoltare la musica senza rinunciare all’eleganza, all’essenzialità e alla pulizia all’interno del proprio arredamento. Tuttavia, talvolta la scelta di un diffusore a incasso non è cosa semplice. Ciò avviene perché non basta dover conosce le caratteristiche sonore del prodotto, ma bisogna anche prendere in considerazione le differenti fasce di prezzo di questo prodotto, la durata del materiale di cui sono composti i diffusori a incasso, la semplicità nel montaggio, la struttura della parete accogliente, ecc.  L’installazione dei diffusori a incasso prevede di essere di tipo permanente, tuttavia nulla vieta che esso possa essere eliminato a seconda delle specifiche esigenze. Numerosi architetti ed esperti di design sono pronti a guidare il cliente nella scelta dei migliori altoparlanti a incasso per le differenti ambientazioni: casa, hotel, giardino, piscine e negozi.

Diffusori a incasso: come si compongono nello specifico?

Le casse acustiche a incasso sono composte, in gran parte dei casi, da tre parti differenti: la staffa di fissaggio, il corpo diffusore e la finitura esterna. Quest’ultima può essere cambiata secondo i propri gusti. Essa può essere a rete micro-forata in acciaio, a rete in lycra semplice o a rete in multi materiale con cornice annessa. Il sistema di fissaggio, in genere, è di tipo magnetico ed è adatto a tutti i tipi di cover, consentendone la sostituzione in maniera veloce e particolarmente agevole. Tale sistema consente di ridurre al minimo il rischio di vibrazioni delle casse e fa si che la stessa aderisca con forza al loco in cui è destinata, senza l’ausilio di viti e ganci che danneggerebbero l’estetica fine ed elegante che tale prodotto regale in ogni sua variante. Infine, il sistema a fissaggio magnetico fa si che anche la pulizia e l’eventuale manutenzione sono semplici e immediate, senza il rischio di danneggiare l’apparecchio sonoro.