Nell’inchiesta per «somministrazione di sostanze nocive per la salute» le segnalazioni delle nuove vittime di Vannoni, che operava nonostante i divieti. Che nonostante la «promessa» davanti ai giud...

Medicina e Salute postato da thebirdnews || 7 anni fa

Nell’inchiesta per «somministrazione di sostanze nocive per la salute» le segnalazioni delle nuove vittime di Vannoni, che operava nonostante i divieti.

Che nonostante la «promessa» davanti ai giudici del tribunale di Torino, Davide Vannoni continuasse a praticare le infusioni di presunte cellule staminali, lo si sapeva dallo scorso ottobre. Quando uno dei suoi pazienti aveva raccontato in televisione - e poi ai carabinieri del Nas - di aver pagato 18 mila euro per un ciclo di trattamenti, tra l’estate e l’autunno 2016, in una clinica di Tbilisi, in Georgia. Adesso in procura, di denunce come queste, ne sono arrivate altre. 
L’identità delle vittime non è nota, ma si tratterebbe in ogni caso di uomini e donne incontrate da Vannoni a Torino e poi invitate a seguirlo in Georgia. Tutte avrebbero pagato cifre che oscillano tra i dieci e i ventimila euro, con la speranza di un rimedio efficace contro le malattie neurovegetative. Cure interrotte gioco forza a dicembre, quando le stesse autorità georgiane hanno «bocciato» il metodo Stamina e di fatto cacciato dal paese il suo guru.

Fonte: http://thebird.altervista.org/da-torino-alla-georgia-per-stamina-nuove-denunce-in-procura/