Quale sarebbe il miglior orario per bere il caffè?

Cortisolo, caffè e sveglia mattutina: verità e falsi miti

Salute e Benessere postato da saturno80 || 6 anni fa

Si aprono gli occhi, si recuperano in pochi secondi le coordinate spazio temporali per accingersi ad una nuova giornata e ci si dirige, a passo spedito, verso la macchina da caffè. Bottone rosso di accensione, il vano che si solleva, una capsula scivola nel vano e da lì a qualche istante, ecco pronta un’avvolgente e profumata tazzina. Tutto giusto…oppure no?

Una recente ricerca dimostrerebbe che il momento del risveglio non sia affatto il momento più appropriato per sorseggiare caffè, facendo in tal modo crollare le ancestrali certezze di milioni di appassionati ed estimatori!

Secondo accurati studi, assumere caffè nelle prime ore del mattino aumenterebbe la risposta dell’organismo nei confronti della caffeina, inducendo il metabolismo a tollerarla maggiormente e a vanificarne, di conseguenze, il tanto desiderato effetto tonificante.

Tutto si basa sulle proprietà del cortisolo, chiamato anche ormone dello stress, uno stimolante dalle molteplici funzioni naturalmente presente nel corpo e che entra in circolo nell’organismo regolando il cosiddetto orologio circadiano. Al mattino, alti livelli di cortisolo sono presenti nel sangue; ragion per cui, secondo i ricercatori, non sarebbe necessario ingerire stimolanti come la caffeina. E che, anzi, questo contribuirebbe a rallentare il metabolismo, fiaccando l’energia anziché potenziarla.

Ma quale sarebbe, allora, secondo gli esperti, il momento giusto per godersi senza pensieri un buon caffè?

Sicuramente fra le 10 e mezzogiorno, e in un orario compreso fra le 14 e le 17.

E allora via libera a un buon caffè in compagnia in tarda mattinata, o subito dopo pranzo o come sostituto del thé delle 5! Molto poco anglosassone, è vero, ma dall’impareggiabile piacere!