Non ha ancora i numeri della leggendaria corsa all'oro americana del XIX secolo ma potrebbe essere l'inizio di una nuova epopea destinata stavolta ad entrare nella storia non dell'oro ma dei Bitcoin.

Tecnologia postato da comproorosubitofirenze || 6 anni fa

Non ha ancora i numeri della leggendaria corsa all'oro americana del XIX secolo ma potrebbe essere l'inizio di una nuova epopea destinata stavolta ad entrare nella storia non dell'oro ma dei Bitcoin.

Al pari della vera corsa all'oro che si svolse alla fine dell'ottocento nei selvaggi territori dello Yukon in Canada, oggi non lontano da quella zona si sta materializzando una nuova migrazione ma stavolta al posto di una moltitudine di minatori a trasferirsi nei boschi del Nord America sono una moltitudine di processori.

In mezzo ai vasti e incontaminati boschi dello stato dello Washington non lontano da Seattle la patria di alcuni dei colossi tecnologici americani sono sempre più numerose le nuove miniere protagoniste della nuova corsa all'oro dei Bitcoin.

A vederle da fuori queste tecnologiche miniere digitali hanno la forma di container parcheggiati nelle vicinanze delle grandi dighe del Nord America, la chiave di questa nuova corsa all'oro dei Bitcoin sta tutta nel basso costo dell'energia elettrica che in queste zone costa molto meno grazie proprio alla vicinanza con le centrali idroelettriche.

Come accadeva ad inizio secolo per lo sviluppo dell''industria la naturale forza delle grandi masse d'acqua che scorrono abbondanti in questa parte degli Stati Uniti rendono molto più conveniente l'attività di mining che sta alla base della produzione dei bitcoin che con il passare del tempo necessitano di una crescente quantità di energia elettrica per risolvere i complicati calcoli che offrono la possibilità di guadagnare nuovi bitcoin.

Questi accampamenti hi-tech sono molto diversi da quelli dei minatori d'oro di fine ottocento che erano fatte di baracche di legno piene di pale e picconi che oggi hanno lasciato il posto a processori e ventole che lavorano senza riposo 24 ore al giorno senza particolari necessità se non di incredibili quantità di energia elettrica che lungo il fiume columbia viene prodotta in abbondanza ad un costo molto minore rispetto al resto del paese.

Come in tutte le corse alla ricchezza quelli che guadagnano per primi e sicuramente sono i fornitori delle attrezzature necessarie, in questo caso non si tratta di fornitori di hardware che vendono ai minatori di criptovalute ma di società che organizzano e portano qui queste centrali hi-tech che producono e rivendono la potenza di calcolo direttamente agli investitori di criptovalute guadagnando in modo costante su ogni singolo bit fornito per risolvere i sempre più complicati algoritmi che portano al rilascio dei Bitcoin.

 

Fonte: https://www.comproorofirenze.it