Con l'avvicinarsi della stagione più fredda dell'anno, scattano i controlli per una corretta manutenzione della caldaia di casa. A partire dal 2013, sono stati ridefiniti i criteri generali relativi proprio al controllo della caldaia, così come previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica 74/2013.

L'obiettivo è quello di diminuire le emissioni, ma anche i rischi e i pericoli determinati da impianti non perfettamente a norma o di cui non si effettuano i necessari controlli. Una delle più importanti novità in vigore dal 2014, è il periodo di tempo entro cui è necessario far controllare la caldaia.

Per quanto riguarda gli impianti di tipo domestico a combustibile solido oppure liquido, compresi nell'intervallo fra i 10kW ed i 100kW, è necessario un controllo ogni due anni, a differenza di prima in cui erano necessari ogni anno.

Per gli impianti simili ai precedenti, ma alimentati a GPL o gas metano, il controllo sale dai 2 ai quattro anni.

Controllo delle caldaie a Roma

Per quanto riguarda la manutenzione della caldaia a Roma, così come il controllo previsto dalla legge, è possibile affidarsi alle ditte abilitate, o comunque è consigliato contattare l'eventuale ditta che si è occupata dell'installazione della caldaia per avere informazioni specifiche. In generale, il Comune ha affidato questa mansione alla società Ati Con.te. Tale azienda, che va a sostituire ACEA a partire dal 2012, è incaricata della verifica, casa per casa, della situazione degli impianti di riscaldamento nella Capitale.

Più utenti hanno segnalato agli enti per la tutela dei consumatori una scarsa efficienza e rigore da parte del personale dell'azienda, con gravi ritardi negli appuntamenti così come è stata riscontrata una scarsa attenzione nelle operazioni di verifica dello stato delle caldaie.

A maggior tutela degli utenti della Capitale, si segnala di fare riferimento sempre e comunque all'articolo 7 del DPR 74 in cui sono sottolineate tutte le linee guida per una corretta verifica delle operazioni di manutenzione, inizialmente a carico della ditta che si è occupata di installare l'impianto.