La polizia municipale di Bari ha acquistato un apparecchio che consentirà, montato sull'autovettura di pattuglia, di filmare e fotografare le automobili parcheggiate in doppia fila e di inviare...

Con lo Street Control a Bari si combattera' il parcheggio in doppia fila.

Cultura e Società postato da raffaele || 13 anni fa

La polizia municipale di Bari ha acquistato un apparecchio che consentirà, montato sull'autovettura di pattuglia, di filmare e fotografare le automobili parcheggiate in doppia fila e di inviare la multa a casa dei trasgressori. Il nuovo sistema di monitoraggio, che si chiama «street control», è stato presentato alla presenza del sindaco, Michele Emiliano, e del comandante della polizia municipale, Stefano Donati. 

L'apparecchio, il cui costo è di circa 9.000 euro, consiste in una piccola centralina informatica dotata di un monitor che riceve immagini da una telecamera cui è collegata. «Per le prossime due settimane – è stato spiegato – gli automobilisti indisciplinati vedranno recapitarsi a casa solo un avviso e non una multa. Questa prima fase servirà ad avvertire i cittadini che la polizia municipale ha aumentato i controlli sui parcheggi irregolari. Dai primi di marzo, invece, le auto beccate in doppia fila dall’apparecchio, che registra tra l'altro nome della strada e numero di targa, riceveranno a casa un preavviso di notifica. Chi pagherà il preavviso – ha detto Donati – risparmierà i 14 euro della notifica vera e propria che viene recapitata successivamente». 

L’apparecchio avrebbe però un punto debole: poichè l’auto della polizia deve poter parcheggiare dietro l'automobile in doppia fila per fotografarne la targa, nelle strade strette come quelle del centro cittadino, dove le auto in doppia fila sono parcheggiate molto vicine tra loro, l'apparecchio potrebbe fotografare solo la targa dell’auto alla estremità. 

Tuttavia, Emiliano ha spiegato «che questo apparecchio non serve a fare una strage ma è un deterrente alla doppia fila. Con questo sistema finirano i dibattiti parlamentarì degli automobilisti che cercano di convincere i vigile a non fare la multa».