Il M5S potrebbe presto governare l’Italia. È lecito domandarsi a cosa va incontro la terza potenza economica dell’area euro, da anni in declino. Il punto cruciale e più discusso del programma econo...

Italia postato da thebirdnews || 7 anni fa

Il M5S potrebbe presto governare l’Italia. È lecito domandarsi a cosa va incontro la terza potenza economica dell’area euro, da anni in declino. Il punto cruciale e più discusso del programma economico del MoVimento 5 Stelle è quello relativo all’uscita dall’euro. Il deputato pentastellato Alessandro Di Battista dice che più che preoccuparsi per le conseguenze dell’addio alla moneta unica, bisognerebbe soffermarsi sulle conseguenze nefaste della sua introduzione in Italia e sugli altri punti del programma del suo gruppo, volto a ravvivare l’economia e ricucire il tessuto sociale.

Il movimento vuole che sia il popolo a decidere se restare nell’Eurozona o meno, e ricorda che l’euro non è da confondere con l’appartenenza all’Europa unita, un progetto nel quale il movimento partito dal basso confondato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio ha sempre creduto, anche se vodrebbe vedere rivisti diversi aspetti. Purtroppo per il M5S allo stato attuale delle cose le autorità europee non consentono di uscire dall’area euro senza uscire anche dall’Ue. Si dovrebbe per esempio uscire per poi rinegoziare con l’Ue un nuovo ingresso, un po’ come sta facendo il Regno Unito dopo la Brexit.

Per poter indire un referendum sull’euro in Italia, il processo è lungo e tortuoso: bisogna prima cambiare la legge costituzionale, che vieta al momento di chiedere al popolo di votare sulla modifica dei trattati. A quel punto andrebbe presentato un disegno di legge costituzionale, farlo approvare in Parlamento e poi se non si ottengono i due terzi ricorrere a un referendum costituzionale confermativo. A quel punto vincere quel voto e quello successivo sull’euro sarebbe la parte più facile.

“Vogliamo salvare l’Europa dei popoli”

L’intenzione di fondo del M5S, espressa da Di Battista nell’intervista, non è quella di combattere la politica, bensì di fare politica. A maggior ragione va valtutato il programma più che le sparate del suo fondatore o del suo portavoce. Liberare i popoli europei dagli eurocrati riconsegnando loro la sovranità perduta è uno dei punti cardinali su cui si batte il M5S.

Fonte: http://thebird.altervista.org/con-governo-m5s-reddito-minimo-e-taglio-tasse/