Scopri come sturare il lavandino con metodi ecologici e green

Utilità postato da mavsolution || 4 anni fa

 

Come sturare il lavandino. Metodi Green e Ecologici

 

A tutti sarà capitato almento una volta nella vita di trovarsi nella scomoda situazione di dover sturare un lavandino otturato. Nel corso del tempo infatti i residui tendono ad accumularsi nelle conduttore provocando un tappo che ostruisce il normale defluire dell’acqua.

Se vuoi risolvere immediatamente questo problema e non hai a disposizione prodotti specifici per sturare il lavandino, non preoccuparti. Continua a leggere questo articolo e scoprirai che nei casi meno ostinati riuscirai a sturare il lavandino con metodi green ed ecologici che non impattino sull’ambiente.

Sturare il lavadino con Bicarbonato e Aceto

Uno dei metodi più utilizzati per sturare il lavandino è quello di unire due ingredienti che tutti abbiamo solitamente in casa. Questi due ingredienti insieme, grazie ad una reazione chimica, saranno in grado di liberare le tubature intasate da scarti biologici.

Inserite nello scarico del lavandino ostruito una tazza di aceto e una di bicarbonato alternandoli. Attendi pochi minuti perché si sviluppi la reazione chimica tra i due elementi. Successivamente getta una grande quantità di acqua molto calda (non bollente altrimenti c’è il rischio di danneggiare le tubature) nello scarico.

Questo metodo permette inizialmente di degradare l’ostruzione che blocca il defluire dello scarico e successivamente di togliere il “tappo” con l’acqua calda.

Dopo aver eseguito tutti i punti, prova a far scorre l’acqua. Nel caso in cui il problema non sia stato risolto, prova con i metodi successivi.

 

Sturare il lavandino con metodi meccanici

Usare uno sturalavandino a ventosa

Lo sturalavandino a ventosa permette di praticare una pressione sull’ingorgo con lo scopo di togliere il tappo e liberare l’ingorgo. Se hai eseguito il punto precedente sei già a buon punto perchè dovresti aver degradato il tappo e il lavoro dello sturalandino sarà sicuramente facilitato.

Nel caso in cui la ventosa del tuo sturalavandino sia in gomma, ti consigliamo di immergerlo in acqua calda per fare in modo che diventi più morbido e aderente al buco dello scarico.

A questo punto puoi inserirlo nello scarico del lavandino. Accertati che copra completamente il foro dello scarico. Per avere la massima efficacia è importante che la parte in gomma sia completamente immersa nell’acqua. Questo perché devi tirare e spingere l'acqua e non l'aria; se necessario puoi anche versare altra acqua nel lavandino.

Potrebbero essere necessari anche 15 o 20 tentativi prima che lo scarico si liberi. Non demordere.

 

Sturare il lavandino con un filo di ferro o una stampella

L’ultimo rimedio ecologico è quello di utilizzare un filo di ferro o una stampella in ferro, opportunatamente modificata, allo scopo di liberare l’ingorgo.

Il filo di ferro è un ottimo alleato in queste circostanze perchè è allo stesso tempo flessibile a tal punto da poter seguire le curvature della tubatura ma anche abbastanza rigido poterti permettere di frammentare il tappo.

Crea una sorta di manico su una delle estremità per fare in modo che tu possa eseguire le manovre agevolmente e successivamente inseriscilo nello scarico fino ad individuare l’ingorgo che blocca le condutture. Applica diverse pressioni fino a liverare l’ostruzione.

 

Prevenire che si otturi il lavandino

Cosa ne pensi di evitare che il problema si ripeta nuovamente?

In commercio esistono molti componenti che permettono di filtrare i residui di maggiori dimensioni ed evitare che nel tempo si crei un ingorgo causato da depositi organici.

Fonte: https://www.idraulico-roma.me