Esistono differenti modi per mettere in sicurezza la propria casa, la propria villa o un edificio completo: sistemi di protezione passiva e sistemi di protezione attiva. Per i primi si intendono fi...

Come scegliere un impianto d’allarme

Tecnologia postato da lparmy || 9 anni fa

Esistono differenti modi per mettere in sicurezza la propria casa, la propria villa o un edificio completo: sistemi di protezione passiva e sistemi di protezione attiva. Per i primi si intendono finestre rinforzate, inferiate, porte blindate e tutto ciò che permettano di rendere decisamente più complicata la vita ai malintenzionati; per sistemi di protezione attiva invece si intendono allarmi, antifurti, telecamere ed altri strumenti elettronici pensati appositamente per rilevare eventuali pericoli ed annullarli, magari con un forte rumore sonoro.

Sistemi passivi e attivi

Prendiamo in considerazione i sistemi di sicurezza attivi, in particolar modo gli impianti d’allarme. Esistono diverse tipologie di impianti d’allarme più o meno sofisticati ed economici a seconda dei casi, ma qual’è il migliore? come facciamo a scegliere quello che fa per noi? Come accennato, l’offerta di tali prodotti è davvero vasta nel mercato ogni impianto però è composto da tre parti in comune e fondamentali al corretto funzionamento: centrale, con accumulatore e batteria necessari per il funzionamento anche senza energia elettrica; rivelatori, come ad esempio le telecamere, e i dispositivi di allarme come ad esempio sirene ecc.

Oltre queste parti in comune gli impianti d’allarme si differenziano a seconda dell’uso, quindi se devono mettere in sicurezza la casa dall’esterno o dall’interno e di conseguenza se connessi alla rete tramite cavo o via segnale wireless. Le imprese che eseguono servizi di installazione degli impianti allarmi a Romasono specializzate nella sicurezza e potrebbero aiutarvi nella scelta del migliore sistema d’allarme per esaudire le vostre esigenze.

Tipologie di allarmi

Tra i differenti sistemi di allarmi troviamo:

- Tipologia perimetrale, allarmi installati esternamente alla casa o edificio; scattano nel momento in cui gli infissi esterni vengono aperti, ottimo per proteggere la casa di notte!

- Allarmi volumetrici, consentono di rilevare movimento o variazioni della temperatura grazie a sofisticati sensori i quali permettono di rilevare introduzioni all’interno dell’edificio da proteggere.

- Allarmi con fili, è caratterizzato da componenti alimentati da un circuito a bassa tensione. E’ sufficiente tagliare un filo per far scattare l’intero sistema di allarme.

- Allarmi senza fili, collegano i vari componenti attraverso le onde elettromagnetiche. L’installazione è decisamente molto più semplice, l’unico svantaggio è la possibile interferenza con onde radio.