Non tutte le perle, infatti, sono uguali ed è infatti fondamentale saper distinguere tra perle naturali, perle coltivate e perle false.

Come pulire i tuoi bracciali in perla

Italia postato da Maria Turco || 3 anni fa

Scegliere tra un gioiello con perle e uno con diamanti è un’impresa veramente ardua. Come ci si può decidere tra anelli impreziositi da diamanti luccicanti e il candore e la purezza che solo i bracciali con perle sanno trasmettere?  

Inoltre, in entrambi i casi si parla di materiali estremamente rari, preziosi e difficili da recuperare. Se infatti i diamanti devono essere estratti dalle miniere, le perle sono invece prodotte dalle ostriche che vivono nell’acqua salata del mare. A differenza dei diamanti, però, le perle non hanno bisogno di subire trattamenti particolari per far emergere tutto il loro splendore, sempre che si tratti di perle naturali. Non tutte le perle, infatti, sono uguali ed è infatti fondamentale saper distinguere tra perle naturali, perle coltivate e perle false.

Le principali differenze tra perle naturali e perle fase

Le perle prodotte in modo naturale dalle ostriche sono estremamente rare e di conseguenza estremamente costose. Una perla si produce infatti solo nel momento in cui un piccolo oggetto (chiamato in gergo tecnico “irritante”) si introduce nei tessuti molli di un’ostrica o di un mollusco in generale che, per difendersi, produce una sostanza che si accumula su vari strati, formano di fatto la perla. Per perle coltivate il processo di formazione rimane lo stesso, con la grande differenza, però, che l’oggetto irritante è introdotto dall’uomo in maniera artificiale all’interno dei tessuti del mollusco.  Le perle false sono invece scadenti imitazioni realizzate in plastica o vetro e laccate con il colore bianco tipico delle perle vere.

In generale, le madreperle presentano una superficie più irregolare e rugosa rispetto alle perle false. Per capire, quindi, se la collana che vi hanno regalato è composta da costose perle naturali potete provare a sfregarla sui denti. Se si produce attrito è molto probabile che si tratti di una vera madreperla; se invece le perle scorrono in maniera fluida è molto probabile che si tratti di una banale imitazione. Le vere perle non sono perfette, ma presentano delle piccole irregolarità. Diffidate quindi dalla perle perfettamente sferiche in quanto si tratta con moltissima probabilità di falsi. In realtà esistono anche perle naturali a forma di sfera, ma sono veramente molto rare e costose.

Inoltre, fate attenzione al peso! Le perle naturali hanno un elevato peso specifico rispetto alle perle in plastica che risultano nettamente più leggere.

Come pulire i tuoi gioielli con perle

Le perle vengono dal mare e il modo migliore per prendersi cura di esse è proprio quello di immergerle in acqua salata per alcuni minuti. Questa operazione deve però essere evitata nel caso di bracciali e collane con perle in quanto l’acqua rischia di indebolire e danneggiare il filo di seta che unisce le perle. In ogni caso tutte le perle possono essere pulite delicatamente con dell’olio di oliva che idrata la perla e ne esalta la brillantezza. Evitate di trattare le perle con profumi, alcool, prodotti chimici, limone, acidi, cloro o acqua insaponata.

Per preservare i vostri gioielli in perla da ogni danno cercate di conservarle separatamente rispetto ad altri gioielli realizzati con materiali duri, come metalli preziosi o diamanti.